Juve-Hojlund allo sprint: c’è ancora un ostacolo

ULTIMO AGGIORNAMENTO 20:14

È battaglia grossa per il talento danese dell’Atalanta: la Juve deve battere la concorrenza di Arsenal e Real Madrid

Il nuovo fenomeno del calcio europeo. Ormai gli aggettivi per definire Ramsus Hojlund si sprecano. Il classe 2003 in forza all’Atalanta – arrivato la scorsa estate per la ragguardevole cifra di 17 milioni di euro – non solo ha confermato quanto di buono si era detto sul suo conto. Ma ha anche migliorato il suo status, con prestazioni, gol e giocate da spellarsi le mani.

Rasmus Hojlund nel mirino della Juve. Ma anche di Arsenal e Real
Rasmus Hojlund – Calciomercatoweb.it

Già nel mirino della Juve, l’attaccante scandinavo ha attirato l’interesse anche di altri top club europei. Società come Arsenal e soprattutto Real Madrid avrebbero già fiutato l’affare, che ormai a breve, tanto ‘conveniente’ potrebbe non essere più. Il club orobico infatti ha stabilito un prezzo di 50 milioni per l’ex Sturm Graz, approfittando anche della folta concorrenza per il suo cartellino.

Hojlund alla Juve, la strada potrebbe complicarsi

Premessa: la Juve potrebbe partecipare con credibilità alla corsa per Hojlund solamente in caso dicessione di uno tra Dusan Vlahovic e Federico Chiesa. L’attuale disponibilità della società bianconera infatti – con la possibile mancata parteciapzione alla prossima Champions, che pesa come un macigno sul bilancio – non consente voli pindarici. Arsenal e Real Madrid, capeggiati da Arteta e Ancelotti, spingono forte sul calciatore.

La Juve deve battere la concorrenza di Arsenal e Real per Hojlund
Massimiliano Allegri – Calciomercatoweb.it

Secondo il portale spagnolo Fichajes.net, che dà comunque molto credito al pressing bianconero per Hojlund, la Juve e i londinesi rappresentano degli avversari credibili per Carlo Ancelotti nella corsa al nuovo talento del calcio europeo. Molto dipenderà dalla reale volontà del club merengue di investire una cifra comunque importante per un 2003 reduce da una sola vera esperienza in uno dei campionati top d’Europa. Del resto, il fascino della Premier continua ad essere una calamita per chiunque, ma anche vestire la maglia della più titolata squadra italiana potrebbe avere il suo bel peso…