Vlahovic addio, doppio colpo Juve per Allegri

ULTIMO AGGIORNAMENTO 15:59

Il club inglese potrebbe a breve rompere gli indugi sul centravanti serbo: la Juve si cautela con un colpo subito, e un altro a luglio

Passato in pochi mesi da idolo incontrastato della tifoseria – nonchè salvatore della patria nei tempi bui della scorsa stagione – a profilo da mettere in discussione anche per via del suo valore di mercato, Dusan Vlahovic sta attraversando il periodo più difficile della sua ancor giovane esperienza in bianconero.

Max Allegri e Dusan Vlahovic
Max Allegri e Dusan Vlahovic © LaPresse

Prima l’astinenza dal gol, poi l’infortunio pre-Mondiale, poi ancora la Juve che vince partite su partite senza di lui, e per finire una disastrosa situazione economico-finanziaria. Che potrebbe quanto meno essere migliore se venisse ceduto un pezzo da novanta a cifre congrue. Nel club bianconero ormai non ci sono più incedibili. Men che meno uno per il quale alcune societò inglesi – Arsenal in testa – sarebbero disposte a spendere oltre 100 milioni. Ecco che allora il quadro si completa: il serbo può lasciare Torino già a gennaio. Ma solo per un assegno che risponda alla valutazione di mercato che la Juve ha appiccicato addosso al giocatore.

Intrigo Vlahovic, la doppia mossa di Allegri

In vista di un possibile addio anticipato del bomber, la Juve pianfica le mosse per un doppio arrivo che possa rendere meno dolorosa la partenza di quello che comunque è stato un massiccio investimento per la società. L’idea è quella di affondare da subito il colpo per Memphis Depay, un vecchio obiettivo bianconero. L’olandese è da tempo ai ferri corti col Barcellona: la trattativa può decollare da un momento all’altro.

Jonathan David in azione
Jonathan David © LaPresse

L’altro nuovo acquisto, da preparare con la dovuta attenzione e con un costante lavoro ai fianchi, è quello di Jonathan David, il talento canadese in forza al Lille. Qui la valutazione sfiora i 50 milioni, col vulcanico presidente del club Letang che non accetterebbe offerte inferiori ai 60 milioni. Il tempo per agire sulla volontà del ragazzo e/o per proporre ai francesi una qualche contropartita tecnica gradita.