Inzaghi si gioca la doppia carta: assalto alla sorpresa del Mondiale

ULTIMO AGGIORNAMENTO 7:59

Il tecnico nerazzurro è disposto a tutto pur di arrivare ad uno dei giocatori migliori di Qatar 2022: c’è l’anticipo già a gennaio

La kermesse asiatica di Qatar 2022, che in questi giorni vedrà delinearsi il quadro delle quattro semifinaliste, non ha mancato di regalare sorprese, ma anche gradite conferme. Non solo dal punto di vista collettivo, con quasi tutte le big arrivate tra le migliori 8, ma anche sui singoli protagonisti in campo.

Simone Inzaghi concentrato
Simone Inzaghi © LaPresse

Le occasioni derivanti dal Mondiale sono lì per essere colte, prima che il prezzo dell’obiettivo di mercato non lieviti troppo nel prezzo. Nello specifico, l’Inter aveva già messo gli occhi sul centrcampista nordafricano, militante ormai da anni nel nostro campionato. La strategia del club nerazzurro pare esser stata già delineata: Marotta avrebbe in mente di cedere a gennaio un suo giocatore esperto come una sorta di ‘anticipo’ sul cartellino del calciatore. Per poi affondare il colpo nel prossimo luglio aggiungendo al pacchetto un gioiello del vivaio.

Il piano dell’Inter per arrivare ad Amrabat

Messosi in luce nel Mondiale come una delle colonne del sempre più sorprendente Marocco, Sofyan Amrabat sembra pronto al salto in una big. Ben sapendo delle difficltà di strappare l’ex Verona alla Fiorentina già nel mercato di gennaio, Marotta tenta la dirigenza viola col passaggio, a titolo gratuito, di Roberto Gagliardini. Che si trasferirebbe a Firenze a costo zero fino al prossimo giugno. Utilizzato come pedina di scambio ‘temporanea’, l’ex Atalanta non sarebbe l’unica risorsa nerazzurra da destinare alla società gigliata per Amrabat.

Sofyan Amrabat in azione
Sofyan Amrabat © LaPresse

Ormai stabilmente tra i convocati di mister Inzaghi per le gare di campionato – il giovane si è anche tolto lo sfizio di esordire in Serie A nel match contro la Roma – il classe 2005 Valentin Carboni è uno dei gioielli del sempre proficuo vivaio meneghino. Avente già un valore di mercato pari a 2 milioni – ma destinato inevitabilmente a salire – il trequartista argentino potrebbe stuzzicare la fantasia di Pradé e di Joe Barone, sempre attenti alle giovani promesse da far crescere in prima squadra.