Inzaghi alza la voce: ‘sgambetto’ Inter a Mourinho

ULTIMO AGGIORNAMENTO 9:14

Dopo Lecce-Inter Inzaghi ha rincarato la dose: mercato chiuso, serve il sostituto di Ranocchia andato al Monza. Pista inglese per i nerazzurri

Inzaghi ‘alla Conte’, prima e dopo Lecce-Inter. Il tecnico nerazzurro alza la voce, sul calciomercato chiede certezze – ovvero la non cessione di alcun big – e soprattutto insiste per l’acquisto di un sostituto di Ranocchia. Di un difensore in grado di dare più garanzie dell’umbro lasciato andare a parametro zero.

Simone Inzaghi ©LaPresse

Akanji è il preferito da tutti in casa Inter, nonostante sia fuori rosa il Borussia Dortmund chiede però 30 milioni di partenza. Senza contare che le sue richieste di ingaggio superano i 3 milioni, motivo per cui il suo profilo potrebbe venir preso in considerazione più per giugno 2023 – quindi da svincolato – che per questa estate. Salgono così le quotazioni di Acerbi, pure lui fuori dal progetto. Nel suo caso della Lazio, impossibilità però a venderlo a titolo definitivo dato che ha ancora altri tre anni di contratto. E 34 anni… Possibile invece un prestito secco, con contributo di Lotito al pagamento di parte dello stipendio che è di circa 2 milioni. Acerbi è stato un ‘fedelissimo’ di Inzaghi in biancoceleste, l’allenatore piacentino lo stima e di conseguenza direbbe sì al suo arrivo.

Per il post Ranocchia, tuttavia, occhio alle ‘occasioni’ dall’estero, in particolare dalla Premier League. Diversi gli esuberi ‘inglesi’ che potrebbero venir offerti agli uomini di mercato nerazzurri. Eric Bailly, in uscita dal Manchester United, fra questi.

Calciomercato Inter, Bailly per completare la difesa: ‘sgarbo’ a Mourinho

Bailly in azione ©LaPresse

In scadenza nel 2024, il 28enne ivoriano potrebbe essere ‘promosso’ sia da Inzaghi che dalla dirigenza. Gli ottimi rapporti coi ‘Red Devils’ possono eventualmente favorire la chiusura dell’operazione, in prestito con diritto di riscatto o anche solo in prestito secco, consentendo all’Inter di battere la concorrenza della Roma di Mourinho.