I campionati di calcio in Italia hanno ormai raggiunto un momento fondamentale e delicatissimo che può e deve stravolgere totalmente la stagione.
I risultati cambiano le stagioni delle squadre e degli allenatori che in un momento possono trovarsi in “Paradiso” e pochissimi istanti dopo possono trovarsi all’”Inferno”, se le sconfitte iniziano a diventare troppe e anche pesanti e se le classifiche diventano difficili da leggere in maniera positiva.
Le ultime partite hanno mandato un messaggio forte e chiaro a tutte le squadre in difficoltà e ora il presidente ha preso una decisione molto forte.
Squadra in ritiro dopo la sconfitta: decisione del presidente
Oltrepassata la metà della stagione, alcuni club vivono un momento molto delicato che rischia di cambiare gli obiettivi stagionali che erano stati prefissati a luglio. I risultati dell’ultimo periodo parlano chiaro e le difficoltà stanno diventando insormontabili, per questo motivo si è deciso di prendere decisioni forti.
Le classifiche vanno ormai delineandosi e chi sta vivendo un periodo complesso rischia di restare immobilizzato nelle difficoltà.
Secondo le ultime notizie, dopo la sconfitta maturata nell’ultimo weekend, il presidente ha deciso di mandare la squadra in ritiro.
Arezzo nel caos: il presidente manda tutti in ritiro
L’Arezzo sta vivendo un momento complicato e nell’ultimo periodo i risultati sono stati troppo altalenanti. La squadra di mister Troise era stata costruita per lottare per la promozione in Serie B ma in questo momento si trova al sesto posto, a -7 dalla zona playoff e il rischio è quello di restare intrappolati in Serie C.
Il Presidente Gugielmo Manzo ha deciso di mandare la squadra in ritiro, fino a data da destinarsi. E lo ha fatto con parole molto forti e dure nei confronti dei calciatori.
“Ho visto una marea di teste di cazzo giocare a pallone, senza il minimo impegno e senza l’amor proprio e quello per la maglia”, ha tuonato il presidente in conferenza dopo la sconfitta interna contro il Pontedera.
Arezzo in ritiro: Troise a rischio esonero
“Ho mandato la squadra in ritiro ma senza data di termine, perché non digerisco umiliazioni”, ha concluso poi il presidente Manzo, “ci vergogniamo di quello che è successo”.
La sconfitta è stata evidentemente pesantissima per come è avvenuta e per l’atteggiamento che ha visto il numero uno del club aretino che vuole dare subito una scossa a tutto l’ambiente e fare in modo che dalla prossima partita si possa rialzare la testa.
Intanto si fanno discorsi interni e valutazioni anche sull’allenatore, Emanuele Troise, e sulla sue gestione del gruppo che nell’ultimo periodo evidentemente non ha risposto positivamente alle idee del tecnico.