Lukaku dall’Inter alla Juve: il Chelsea tenta l’affare choc

ULTIMO AGGIORNAMENTO 8:29

Il belga è tornato in nerazzurro a giugno dopo nemmeno un anno dal suo addio. Fin qui la sua stagione è stata disastrosa a causa di problemi fisici

Nell’Inter sono in tanti a non avere certezze sulla propria permanenza in nerazzurro anche nella prossima stagione. In primo luogo Inzaghi, subito dopo Romelu Lukaku. Tornato dopo nemmeno un anno dal suo addio, fin qui il bomber belga ha avuto una stagione disastrosa a causa di continui problemi fisici. Problemi che possono davvero spingere la dirigenza a non trattare col Chelsea il rinnovo del prestito per un’altra stagione.

Lukaku alla Juve per Vlahovic
Romelu Lukaku – calciomercatoweb.it

Ritorno e permanenza di Lukaku a Londra, sponda ‘Blues’, va del tutto escluso considerato il modo con cui si è lasciato. I tifosi non vogliono più vederlo, idem il club di Todd Boehly che in tal caso farebbe di tutto e di più pur di trovargli un’altra sistemazione. Stavolta a titolo definitivo.

Dei tentativi potrebbero essere fatti nella stessa Premier, dal Newcastle al Tottenham (a patto che Conte sia ancora alla guida degli ‘Spurs’). Così come in altri Paesi, dalla Spagna (vedi l’Atletico) fino alla Germania. Precisamente col Bayern Monaco, che non ha più preso un sostituto di Lewandowski.

Attenzione, però, anche a un possibile blitz in Serie A. In casa della Juventus, anche a rischio esclusione dalle coppe europee per l’inchiesta Prisma.

Calciomercato Inter, Lukaku alla Juve per Vlahovic: i dettagli

Il Chelsea potrebbe offrire Lukaku ai bianconeri in cambio di Dusan Vlahovic, uno dei candidati più illustri alla partenza da Torino in conseguenza dello tsunami che ha travolto il club di Exor.

Lukaku alla Juve per Vlahovic
Dusan Vlahovic – calciomercatoweb.it

Oltre all’attuale numero 90 della squadra di Inzaghi, i londinesi potrebbero mettere sul piatto qualcosa come 50-55 milioni di euro. Va detto che difficilmente tale proposta verrebbe accettata, il serbo potrebbe sì lasciare Torino ma solo di fronte a una offerta interamente cash da almeno una ottantina di milioni.