È ‘ribellione’ col club: vuole solo il Milan, servono 50 milioni

ULTIMO AGGIORNAMENTO 16:59

Il fantasista, in prestito al Milan per la terza stagione consecutiva, non ha alcuna intenzione di fare rientro in madrepatria 

Il caso di Cristiano Ronaldo, reduce dalla rescissione consensuale di contratto con il Manchester United a seguito della bufera mediatica che lo ha travolto per una serie di rivelazioni scottanti sulla sua condizione al club inglese, non è l’unica ad aver caratterizzato questo Campionato del Mondo di Qatar 2022.

Florentino Perez ©LaPresse

Assieme a lui ci sarebbe anche un’altra questione da risolvere, questa volta in casa Real Madrid. Il presidente Florentino Perez, infatti, avrebbe invitato il fantasista Brahim Diaz, oggi in prestito al Milan per la terza stagione consecutiva, a fare rientro nella capitale spagnola per poter rivalutare la sua posizione nelle gerarchie del tecnico Ancelotti. Tale richiesta, tuttavia, sarebbe stata prontamente respinta dal calciatore che, al contrario, vuole solo e soltanto restare in rossonero.

Calciomercato, Diaz conteso tra Real e Milan

Brahim Diaz ©LaPresse

La questione appare delicata e non accennerà a sbloccarsi facilmente nelle prossime settimane, soprattutto perché il Real non ha alcuna intenzione di fare sconti al club pretendente. La richiesta per la vendita del cartellino del calciatore è di almeno 40 milioni, ma non si esclude che possa partire da una base di 50 milioni. D’altro canto però il Milan ha tutto l’interesse per appropriarsi del suo cartellino a titolo definitivo, vista la crescente importanza e l’esplosione che ha avuto sotto la guida di Pioli in questi ultimi anni.

Maldini sarebbe disposto a sborsare per conto del club una ventina di milioni, cifra troppo sotto le aspettative di Perez. Tra le parti dovrà dunque nascere un dialogo costruttivo calcando la mano soprattutto sulle richieste di Diaz che, altrimenti, rischierebbe di restare volutamente in panchina da quel momento in avanti. Chiaro segno di ‘ribellione’, per la dirigenza madridista.