Allegri ‘striglia’ la Juventus prima del derby: “Non dobbiamo accontentarci”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 20:00

Le parole di Massimiliano Allegri alla vigilia di Juventus-Torino. Da Morata all’Atalanta e Juric, sono stati tanti i temi toccati dal tecnico bianconero

Doppio importantissimo appuntamento alle porte per la Juventus, attesa dal Torino e dal Villareal in Champions League nei prossimi 5 giorni. Il mister Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia del derby, parlando della crescita della squadra e della difficoltà nell’affrontare il Toro di Juric.

Allegri Juventus
Massimiliano Allegri ©LaPresse

Il pareggio di Bergamo non preoccupa il mister livornese, rimasto comunque contento della prestazione dei suoi: “Un buon punto, la squadra stava facendo bene. Detto ciò, non dobbiamo accontentarci e vincere il derby”. Allegri tiene alta la guardia e ribadisce anche che un singolo punto è importante per la qualificazione in Champions League.

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Champions che ‘attende’ la Juventus martedì 22 febbraio, negli ottavi di finale che tutti i tifosi attendono da un anno a questa parte: “La competizione è cambiata, il gol fuori casa non vale doppio e quindi si gioca diversamente”. Secondo Allegri, Real Madrid, Psg e Bayern Monaco sono candidate alla vittoria ma ciò non significa che altre le altre non debbano crederci.

Vigilia Juventus-Torino, Allegri elogia la squadra e Morata

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Vlahovic e Dybala ©LaPresse

Da quando è arrivato Dusan Vlahovic, la Juventus sembra aver cambiato spirito. Secondo Alllegri, gioca più da squadra: “Ci conosciamo meglio, sono stati messi da parte gli obiettivi personali”. Il tecnico potrebbe schierare Morata, Vlahovic e Dybala dal primo minuto oppure optare per Kean al posto dello spagnolo. Assenti invece, Chiellini, Bonucci, Bernardeschi, Chiesa e Danilo (squalificato).

Morata è ancora di proprietà dell’Atletico Madrid ma nel corso del mercato di gennaio è stato ad un passo dal Barcellona. Allegri non ha voluto parlare dell’eventuale riscatto ma ha elogiato la classe dell’attaccante: “Discuterlo tecnicamente è una follia”.