Calciomercato Roma, il rimpianto di Monchi: in estate ha rifiutato Pépé

ULTIMO AGGIORNAMENTO 18:11
Pepè Roma
Nicolas Pepè (Getty Images)

Nicolas Pépé ha attirato su di sé gli interessi dei club europei più blasonati. Eppure il giovane in estate è stato rifiutato da Monchi dopo l’operazione Malcom.

Il nome di Nicolas Pépé sta facendo il giro d’Europa. Il giovane attaccante esterno del Lille sta conquistando letteralmente tutte le piazze a suon di gol, assist e buone prestazioni. Con i francesi l’ivoriano ha disputato finora ben 13 apparizioni e realizzato 8 gol e 7 assist e ha confermato le potenzialità mostrate già nella passata stagione.

Per il classe ’95 ora c’è la fila, con club quali Manchester City, Chelsea, Barcellona e Juventus pronti a fare follie per assicurarselo. Anche il prezzo del suo cartellino si è decisamente impennato. La società transalpina non sembra orientata a sedersi al tavolo delle trattative per meno di 50 milioni di euro, visti anche i prezzi che stanno girando in un calciomercato fortemente inflazionato. Eppure la Roma avrebbe potuto mettere le mani sul gioiellino ivoriano già nella scorsa sessione di calciomercato, investendo una cifra di gran lunga inferiore.

Calciomercato Roma, il retroscena: in estate Monchi ha detto no a Pépé

NIcolas Pepè
Nicolas Pepè (Getty Images)

Come vi abbiamo anticipato, la Roma avrebbe potuto acquistare Nicolas Pépé già questa estate. Poco dopo la rottura dell’operazione Malcom, un intermediario aveva proposto a Monchi il giovane esterno offensivo del Lille per un investimento di circa 20-25 milioni di euro. Pépé, reduce da 14 gol e 5 assist nella scorsa stagione, sarebbe andato a ricoprire il ruolo di attaccante esterno di destra. Essendo di piede mancino e particolarmente adatto al 4-3-3 di Di Francesco, il giovane avrebbe avuto la possibilità di accentrarsi per andare in porta o per servire gli inserimenti dei compagni.

Adesso sarà difficile per Monchi riuscire a strappare il giovane dalle grinfie di club aventi una forza economica e un appeal decisamente maggiori rispetto ai giallorossi. Il DS spagnolo ha sempre fatto della lungimiranza la sua arma fondamentale, andando a prendere giocatori importanti un attimo prima della loro esplosione. Ora che il nome di Pépé è presente sui taccuini di mezza Europa, la Roma sembra davvero avere poche chance per bruciare la concorrenza.