La rosa della Juventus presto potrebbe perdere un altro pezzo. I motivi della scelta dell’allenatore toscano.
Massimiliano Allegri è alla sua terza stagione sulla panchina della Juventus nel suo secondo ciclo. Ed è sempre più centrale nel progetto tecnico del club. 
Quello che è chiaro è che a gennaio ci saranno diversi movimenti sul mercato. Giuntoli e Manna si preoccuperanno di rinforzare il centrocampo. Ad Allegri manca un elemento di qualità e nonostante debbano esserci degli acquisti, potrebbe anche verificarsi una cessione: vicino, infatti, l’addio di Nicolussi Caviglia. E a quel punto la Juve deve impegnarsi seriamente per acquistare qualcuno, viste le situazioni di Pogba e Fagioli.
Paul Pogba, trovato positivo al testosterone il 20 agosto dopo il match non giocato a Udine, il 5 ottobre ha visto confermata la positività, e si attende di sapere solo l’entità della squalifica. A centrocampo, fino al 18 maggio, mancherà anche Nicolò Fagioli. Il regista piacentino ha concordato con la Procura Federale una pena di 7 mesi di assenza dal campo (più 5 di altre prescrizioni extra), la causa le sue scommesse sul calcio, effettuate anche su piattaforme illegali.
Il tecnico bianconero ha deciso: Nicolussi Caviglia deve giocare altrove
Alla Continassa vogliono subito tornare in Champions League. E nonostante la Juventus giochi una partita a settimana, i centrocampisti dopo le tegole relative a Pogba e Fagioli, sono pochi. Allegri al momento dispone di Locatelli, Rabiot, Miretti, McKennie e Nicolussi Caviglia. Proprio il texani, dopo l’inziale impiego da esterno destro nel 3-5-2, potrebbe essere riportato nel suo ruolo naturale di mezzala. 
In ogni caso, soprattutto se il modulo non dovesse mutare, gli elementi a disposizione di Allegri sarebbero insufficienti, con un rischio troppo alto nella corsa Champions. Nonostante questo, l’allenatore avrebbe dato l’ok per la cessione in prestito di Nicolussi Caviglia. Il classe 2000 al momento ha accumulato zero minuti, di fatto è come se non ci fosse.
Per il ragazzo di Aosta si tratterebbe di riprendere la valigia, cosa accaduta due volte la scorsa stagione. Nei primi sei mesi infatti, ha giocato 17 gare, segnando due reti con il Sudtirol (1406′). A gennaio 2023 il passaggio alla Salernitana: 1 gol in 12 presenze, ma solo 584′.
Proprio per non far buttare un altro anno al centrocampista centrale, sotto contratto fino al 2026, la società avrebbe pensato ad una nuova cessione temporanea. In tal senso, non è da escludere una nuova avventura a Salerno o in una squadra di serie B di alto livello. Il ragazzo vuole giocare, non si opporrebbe al trasferimento.
