Nicolò Fagioli ha iniziato già il suo percorso per abbandonare per sempre la ludopatia: ecco lo sconto della pena
Negli ultimi giorni il calcio italiano è stato travolto dall’ennesima bufera, questa volta riguardante da vicino il mondo del betting illecito. Il primo nome uscito a galla è stato quello del centrocampista della Juventus, Nicolò Fagioli, che subito ha ammesso le proprie colpe collaborando con la giustizia.
Un momento delicato in casa Juventus. Dopo il caso Pogba, ecco quello su Nicolò Fagioli che ha ammesso di aver fatto anche puntate sul mondo del calcio giocando partite di Champions League e del campionato italiano. Ora va tutto accertato con le indagini che continuano ad andare avanti: di pari passo, c’è anche l’ex re dei paparazzi, Fabrizio Corona, che vorrebbe far emergere ulteriori dettagli con altri nomi tirati in ballo.
Fagioli, tutta la verità: ecco quanti mesi di squalifica rischia
La cosa certa è che ha dichiarato di non aver mai fatto puntate su sfide della Juventus. Fagioli è stato chiaro fin da subito facendo emergere tutta la verità a galla: ha tirato in ballo anche il nome di Tonali che gli avrebbe fatto scaricare l’app.
La vicenda va avanti ormai da tanto tempo, ma soltanto negli ultimi giorni sono uscite le varie indiscrezioni con i nomi fatti circolare dall’ex re dei paparazzi, Fabrizio Corona. La Procura di Torino già aveva indagato su tutto con lo stesso centrocampista della Juventus che era stato ascoltato in gran segreto.
Come svelato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, Fagioli è già in cura per risolvere questa sua dipendenza: la ludopatia è una malattia alquanto grave e non è facile affrontarla. Ha voluto collaborare fin da subito confessando tutto quello che era avvenuto: ora a livello sportivo potrebbe arrivare uno sconto della pena con la squalifica di 10 mesi.
Tutto è avvenuto così velocemente. Lo stesso Fagioli ha subito deciso di farsi seguire dal professor Paolo Jarre, un vero e proprio luminare delle patologie delle dipendenze. Un momento decisivo per conoscere così tutta la verità una volta per tutte. Ecco cosa succederà da qui a breve: uno sconto della pena è previsto dopo il possibile patteggiamento, ma non potrà prendere parte ad Euro2024.
