Il mondo del calcio viene sconvolto, per così dire, e sorpreso da una notizia a sorpresa e da una decisione inattesa del tecnico. Ha deciso, infatti, di lasciare la panchina ed il ruolo di allenatore per diventare presidente del club. Andiamo a vedere le ultime notizie a riguardo.
La figura dell’allenatore sta diventando sempre più trasversale e per questo motivo sta accadendo sempre più spesso che cambino ruolo restando comunque nel mondo del calcio. Stavolta è arrivata una notizia che è del tutto inattesa, dal momento che si tratta di un allenatore ancora giovane e che avrebbe molto da dare a questo sport. Il tecnico, infatti, ha deciso di lasciare in maniera definitiva la panchina e di diventare presidente del club, che rappresenta una big del calcio internazionale. Si tratta di una squadra che rappresenta tanto per la sua vita ed anche per la sua carriera e si tratta, dunque, di un ulteriore gesto d’amore verso questa società. Vediamo cosa sta accadendo in queste ore. 
Il tecnico lascia la panchina, la decisione
Nel mondo del calcio le novità sono praticamente all’ordine del giorno. Quello che però è accaduto con l’allenatore in questione ha del sorprendente e ci sono pochi precedenti che possono essere paragonati a questo.
André Villas-Boas, iconico allenatore del Porto e che ha allenato anche Chelsea e Zenit, tra le altre, ha annunciato che sta valutando seriamente l’ipotesi di candidarsi come presidente proprio dei Dragoes alle presidenziali in programma per aprile 2024. Ha spiegato, infatti, che la compagine di Oporto ha un valore emotivo e sentimentale enorme e per questo, al netto delle valutazioni che sta facendo, si tratta di un qualcosa che lo sta stuzzicando e non poco. In tal senso, la conferma sta nel fatto che lo ha dichiarato lui stesso in una intervista a “Publico“.
André Villas-Boas si candida come presidente del Porto
André Villas-Boas è fermo dal 2021, con l’Olympique Marsiglia che ha rappresentato l’ultima squadra che ha allenato. Partito come uno dei prodigi del calcio internazionale come allenatore, anche per essere stato un po’ il delfino di José Mourinho. Dopo gli ottimi risultati raggiunti con il Porto, non si è riuscito a ripetere né al Chelsea né nelle sue successive avventure, a partire proprio dall’OM. Adesso, però, c’è curiosità di sapere come andrà questa sua ormai sempre più probabile candidatura come presidente del Porto.
