Max Allegri sta valutando al massimo la rosa, ma potrebbe anche essere pronto a un cambio inatteso nell’undici titolare.
Gli atteggiamenti per il tecnico sono fondamentali, così c’è uno dei top player che potrebbe essere il sacrificio per esigenze anche tattiche e per fare capire come la società venga prima di tutto. 
La vittoria del derby non ha calmato gli animi, servirà ora una maggiore convinzione in campo e fuori. La Juventus valuta tutto, qualche retroscena del post gara comincia a venire in galla, mettendo in evidenza soprattutto cosa farà Max Allegri.
Il tecnico sta gestendo la rosa, ma non vuole vedere più certi atteggiamenti come quelli della scorsa stagione. Non è un caso come sia furente in particolare con un big, tutti devono dare il massimo ed essere nelle condizioni di sacrificarsi per la maglia.
Juve, punizione per un big
La Juventus prima di tutto, un concetto ribadito a più voci e che ora verrà messo in pratica anche con i fatti. La società è al fianco del mister, ogni suo provvedimento verrà comunque avallato. E quanto visto negli ultimi giorni potrebbe spingere addirittura a un cambio di formazione, proprio per dare una sorta di “lezione” utile per il futuro all’intera rosa. Max Allegri metterà Chiesa in panchina, il tecnico non è soddisfatto del suo approdo in Nazionale dopo essersi risparmiato contro il Torino. 
Il mister non sarebbe così contento di quanto fatto da Chiesa che, secondo le ipotesi fatte per il post gara di sabato, non avrebbe fatto un tentativo per essere partecipe al derby, puntando sulla convocazione in Nazionale. Un fatto quasi rovesciato rispetto a un mese, quando fu un fastidio a metterlo out e a rinunciare ai due impegni dell’Italia di Luciano Spalletti, che ha già fatto capire di puntare molto sull’attaccante.
Allegri potrebbe decidere per una panchina punitiva, anche se la gara di San Siro non sembra proprio quella ideale a tale scopo. Contro il Milan servirà ritrovare l’attacco, giocare con Vlahovic e Chiesa dà senza dubbio maggiori chance alla squadra. Considerando le assenze rossonere per squalifica di Maignan ed Hernandez, i bianconeri dovranno giocare all’attacco, guai a non avere tutti al 100% sia dal punto di vista fisico che mentale. Di casi a Torino ce ne sono stati già troppi, meglio concentrarsi in campo e risolvere eventuali tensioni prima dei match.
