Rivale e ‘mondiale’: ecco il nuovo bomber dell’Inter per l’estate

ULTIMO AGGIORNAMENTO 19:14

L’Inter di Simone Inzaghi avrebbe messo nel mirino Mehdi Taremi, centravanti del Porto e dell’Iran, per la prossima estate di calciomercato: le ultimissime notizie sul campionato italiano di Serie A

L’Inter di Simone Inzaghi, nella giornata di ieri, è partita alla volta di Malta per affrontare il mini ritiro che la accompagnerà alla ripresa del campionato italiano di Serie A, precisamente il 4 gennaio 2023 contro il Napoli di Luciano Spalletti.

Inter, Inzaghi su Taremi
Simone Inzaghi © LaPresse

I nerazzurri, che nell’ultimo turno hanno battuto in trasferta l’Atalanta di Gian Piero Gasperini grazie ad un super Edin Dzeko, si trovano attualmente a pari merito al quarto posto con la Lazio ed a ben undici punti di distanza dalla capolista, proprio gli azzurri dell’ex tecnico della Beneamata che, nella prima parte di stagione, hanno fatto benissimo sia in Italia che in campo internazionale dove hanno staccato il pass per gli ottavi di Champions addirittura da primi del loro girone. Anche l’Inter di Inzaghi, nonostante un raggruppamento quasi proibitivo, è riuscita ad assicurarsi un posto nella fase finale della massima competizione continentale. Davanti ci sarà il Porto di un ex giocatore nerazzurro, Sergio Conceicao, trascinato dai gol di Mehdi Taremi, bomber del club lusitano che si è messo in mostra al mondiale con la maglia dell’Iran, e che potrebbe diventare un obiettivo di calciomercato proprio per Marotta e colleghi.

Calciomercato Inter, Inzaghi punta Taremi: ecco perché sarebbe un’occasione

Mehdi Taremi si è ormai affermato come uno dei bomber di maggior rilievo in campo internazionale. Non più giovanissimo, l’attaccante iraniano ha una valutazione di circa 25 milioni di euro che però, nella prossima estate, potrebbe ridursi per una serie di fattori, a partire dal contratto. Taremi è infatti in scadenza nel 2024 con il Porto e la sessione estiva che arriverà sarà potenzialmente l’ultima, per la società portoghese, per monetizzare da un’eventuale cessione del bomber classe 1992. L’Inter potrebbe così tirare un po’ il prezzo, mentre il Porto avrebbe un ritorno economico da una partenza comunque quasi certa.