Empoli-Juventus, Allegri incorona Vlahovic: “Non avevamo uno così”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 20:56

Il tecnico della Juve Max Allegri non ha fatto mistero del fatto che Dusan Vlahovic abbia dato alla squadra qualcosa che prima non aveva

Alla fine di una gara che ha avvicinato sensibilmente la Juve ai piani alti, altissimi della classifica – il Milan ora è distante ‘solo’ 7 punti, il tecnico bianconero Max Allegri ha parlato ai microfoni di DAZN. Ecco le sue parole.

Massimiliano Allegri intervista
Massimiliano Allegri © LaPresse

“Oggi non è stata una buona partita sul piano tecnico, sapevamo delle difficoltà di questa partita contro un Empoli che non smette mai di giocare. Ci siamo sacrificati, ora abbiamo tanti uomini indisponibili. Sono contento per Kean che ha fatto un bel gol, sono contento di tutti soprattutto dell’entusiasmo. Vincere ad Empoli non è mai semplice, bisogna migliorare sulla gestione della palla ma c’è stato un bello spirito”, ha esordito Allegri.

Empoli-Juventus, Allegri incorona Vlahovic

Dusan Vlahovic esultanza
Dusan Vlahovic © LaPresse

“Dusan è un giocatore importante, caratteriale, tecnico. Non avevamo un giocatore così in squadra. Il suo impatto? Non è che non me lo aspettavo, però caratterialmente abbiamo visto subito che ha voglia di vincere e che è uno che lotta. Ha ampi margini di miglioramento. Oggi si è mosso di più, non è rimasto solo centrale. Confronti con Ronaldo? Il 7 di prima ha fatto una carriera straordinaria, non è paragonabile. Lui è a inizio carriera, ha tutto per fare una grande carriera. Per rimanere a grandi livelli bisogna avere una forza mentale pazzesca. E’ un percorso iniziato ora che porterà avanti nel migliore dei modi. Abbiamo cominciato a soffrire per portare a casa il risultato”.

Sulle rinnovate ambizioni Scudetto della Juve, il tecnico toscano frena l’entusiasmo: “84/85 rimane la quota Scudetto minima. L’obiettivo è entrare nelle prime 4 e per farlo bisogna dare continuità e fare un passo alla volta. Le 3 davanti se la giocheranno loro”, ha tagliato corto Allegri, che forse ha ‘meso in campo’ anche un po’ di scaramanzia…