Qualificazione ad Euro 2020 ormai ipotecata per l’Italia di Mancini, ora il tecnico può sperimentare senza rischi: opportunità dal primo minuto per molti
Finalmente dopo aver toccando il fondo con la mancata qualificazione al mondiale 2018, l’Italia si rialza. Sabato è arrivata l’importante vittoria contro la Grecia per 2-0, che ha messo in cassaforte la qualificazione ad Euro 2020 come prima del girone ed ha scacciato vecchi fantasmi. La nazionale azzurra inoltre è l’unica squadra insieme al Belgio ad essere a punteggio pieno dopo sette partite. Ora l’obbiettivo è arrivare all’europeo a testa di serie, contro il Lichtenstein può arrivare anche un nuovo primato. Intanto il mister Mancini pensa a rivoluzionare un po’ la formazione, prendendosi la libertà di poter sperimentare senza troppi rischi.
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Italia, Mancini rivoluziona gli undici di partenza: chance da titolare per molti
Con la qualificazione ad Euro 2020 ormai in tasca il commissario tecnico della nazionale italiana Roberto Mancini, è pronto a prendersi delle libertà di formazione senza rischio. Nella gara in programma questa sera contro il Liechtenstein vedremo scendere in campo molti giocatori che fino ad ora hanno trovato poco spazio nelle fila della nazionale. In conferenza l’allenatore ha dichiarato che giocheranno sicuramente i due del Torino Sirigu e Belotti. Chance anche per uno tra Izzo e Di Lorenzo, inoltre ballottaggio tra Grifo ed El Shaarawy. Molto probabile anche l’utilizzo di Biraghi e Romagnoli, il centrale del Milan solo se starà bene. Possiamo quindi ipotizzare un 4-3-3 con Sirigu tra i pali. In difesa Di Lorenzo, Mancini, Romagnoli e Biraghi. Centrocampo a tre formato da Cristante e Verratti in mediana con Zaniolo più avanzato. In attacco Bernardeschi ed uno tra Grifo ed El Shaarwy a sostegno del gallo Belotti. Una partita che secondo le aspettative dovrebbe far divertire gli spettatori.
M.D.
