“Provvedimenti severi per altri tre tifosi”: il questore di Arezzo annuncia ulteriori sanzioni

ULTIMO AGGIORNAMENTO 18:33

Maria Luisa Di Lorenzo, questore di Arezzo, è intervenuta ai microfoni di calciomercato.it sul canale Twitch.

Il questore di Arezzo, Maria Luisa Di Lorenzo, è intervenuta nella trasmissione TvPlay toccando svariati argomenti.

Questore Arezzo a TvPlay
©LaPresse

Sul tema legato agli scontri avvenuti tra i tifosi di Roma e Napoli, il questore ha dichiarato che “quello che ci ha subito incuriosito è che i tifosi non entravano se non in piccoli gruppi all’interno dell’Autogrill, come aspettassero qualcuno. Da segnalazione della DIGOS, che seguiva i tifosi romanisti, abbiamo pensato che i tifosi romanisti fermi a Montepulciano una volta arrivati potessero creare problemi ed è quello che è successo. Una volta transitati i tifosi romanisti hanno iniziato a lanciare oggetti contundenti ai tifosi della Roma di passaggio, che si sono fermati e hanno a loro volta iniziato a lanciare oggetti contundenti di cui erano in possesso, tra cui estintori e bombe carta. C’è stato questo lancio nella zona delimitata da una recinzione rispetto all’Autostrada, abbiamo chiesto immediatamente rinforzi dalla stazione Arno e abbiamo agito, cercando in primis di evitare il contatto fisico, parliamo di circa 150 tifosi da ambedue le parti. Ci siamo frapposti tra le due parti all’interno della zona di servizio. Le due parti sono state allontanate e sono in corso identificazioni a Roma e Milano”.

Questore di Arezzo a TvPlay: “misure più stringenti per Napoli-Juventus”

Il questore di Arezzo, ha continuato il proprio intervento spiegando i provvedimenti presi per i tifosi coinvolti negli scontri.

Questore Arezzo a TvPlay
©LaPresse

Maria Luisa Di Lorenzo, infatti, ha spiegato che “il provvedimento severo lo abbiamo preso subito arrestando un tifoso romanista per rissa aggravata, questa mattina c’è stata la direttissima. L’attività di investigazione poi necessita di visione di filmati di telecamere etc… nell’immediatezza presupponiamo che potrebbero essere oggetto di provvedimenti severi altri due o tre tifosi. L’attività molto più importante è quella che stiamo svolgendo in cooperazione con la questura di Roma e Milano. Il nostro lavoro sarebbe inutile senza il loro lavoro perché conoscono gli ultrà romanisti e napoletani”.

Infine, ha detto la sua anche per quanto riguarda la sfida NapoliJuventus, che potrebbe essere soggetta a misure più stringenti. Proprio su questo, ha specificato che “entriamo in un discorso che non è di mia stretta competenza, essendo a contatto con il Viminale posso dirvi che l’Osservatorio sta studiando la situazione e posso dirvi che nelle prossime ore questo studio porterà a delle determinazioni. Penso potrebbero esserci misure più stringenti, tenete conto che per quanto riguarda le trasferte noi siamo riusciti a limitare i danni perché la nostra intelligence è riuscita ad individuare alcune stazioni di servizio, ma pensate a presidiare tutte le aree di servizio che ci sono sulla A1. Penso sarà preso qualche provvedimento ma non so dirvi quali”.