“Libri in tribunale”: l’ultimo attacco alla Juventus dopo l’assemblea degli azionisti

ULTIMO AGGIORNAMENTO 19:14

La comunicazione ufficiale sull’esercizio di bilancio del club bianconero al 30 giugno 2022 ha scatenato le inevitabili polemiche

Non certo uno dei periodi più felici nella storia della Juventus, il club più blasonato d’Italia. Il terremoto societario scatenato dalle dimissioni di Andrea Agnelli e dell’intero CdA – datate ormai un mese esatto – non smette di produrre i suoi effetti. Congiuntamente, ovviamente, al filone giudiziario sulle plusvalenze e sul blocco degli stipendi. Argomenti sui quali la società è in attesa dell’udienza preliminare per far valere le sue ragioni.

Andrea Agnelli con Nedved e Arrivabene
Andrea Agnelli © LaPresse

Nell’Assemblea degli Azionisto tenutasi il 27 dicembre – ed in cui l’ormai ex presidente ha ribadito di aver agito nelle regole e di non temere ripercussioni di nessun tipo – è stato anche apptovato l’esercizio di bilancio al 30 giugno 2022. Con dei dati che fanno dunque riferimento alla passata stagione calcistica. Ne è emerso un quadro che ha confermato le difficoltà finanziarie del club bianconero.

Juve, bilancio in rosso: polemiche a non finire

L’Assemblea ha approvato il bilancio dell’esercizio al 30 giugno 2022, che si è chiuso con una perdita d’esercizio pari a € 238,1 milioni (perdita di € 226,4 milioni nell’esercizio 2020/21), coperta mediante utilizzo della riserva da sovrapprezzo azioni“, si legge nel comunicato del club bianconero. “Nel contesto dell’Assemblea è stato altresì presentato il bilancio consolidato al 30 giugno 2022. Che evidenzia una perdita di € 239,3 milioni (perdita di € 226,8 milioni nell’esercizio 2020/21). Per maggiori informazioni si rinvia alla Relazione finanziaria annuale al 30 giugno 2022 disponibile presso la sede della Società (Torino, Via Druento, 175), sul sito internet della Società, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato “1INFO”. La prossima assemblea è convocata il 18 gennaio 2023 per l’approvazione del nuovo consiglio di amministrazione dopo le dimissioni, a fine novembre, di quello guidato da Andrea Agnelli“, si conclude.

Logo Juventus
Logo Juventus © LaPresse

Su Twitter non sono mancati i commenti di chi vorrebbe – o avrebbe voluto – delle conseguenze immediate anche per questo aspetto della recente storia bianconero. ll post dle giornalista Francesco Di Miero, che ha acceso la miccia della polemica, risulta molto esplicativo al riguardo.