Incubo Pogba, stravolti i piani di Allegri: ecco cosa può succedere

ULTIMO AGGIORNAMENTO 10:34

Il recupero del giocatore francese ha subìto ancora un altro intoppo: a questo punto cambiano anche le strategie di mercato di Allegri

Un incubo. Un tunnel senza fine di cui ancora non si vede la luce. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che Paul Pogba, infortunatosi il 23 luglio nel match amichevole contro il Chivas Guadalajara – prima uscita stagionale della Juventus – potesse star fermo per tutto questo tempo.

Paul Pogba scende dal pullman
Paul Pogba © LaPresse

Dopo la prima decisione di non oprerarsi, optando per la terapia conservativa, il giocatore francese ha poi cambiato idea, e nella prima settimana di settembre si è sottoposto a un intervento chirurgico di meniscectomia per guarire dalla lesione al menisco laterale del ginocchio destro. L’incertezza del centrocampista sulla miglior cura da seguire per un pronto recupero non ha mancato di creare polemiche. Con la Juve che si è sentita scavalcata dalle contraddittorie decisioni del francese. I maligni, che sostenevano come la decisione, tardiva, di finire sotto i ferri, fosse dovuta ad una volontà di recuperare in tempo per il Mondiale sono stati messi in qualche modo a tacere dalla gravità della situazione in corso. Non solo Pogba non è partito per il Qatar, ma ancora – e siamo a metà dicembre – non corre nemmeno.

Pogba, ko infinito: Allegri corre ai ripari

Secondo le ultime indiscrezioni riportate dalla Continassa, l’ex Manchester United non potrebbe – il condizionale è d’obbligo, perchè il tunnel sembra davvero senza fine -rientrare prima della gara col Monza prevista per il 29 gennaio. Il francese dovrebbe saltare tra le 4 e le 6 partite di campioonato. Non ci sarà il 4 gennaio contro la Cremonese, così come contro l’Udinese e il Napoli, gara che era stata posta come obiettivo realistico dallo staff medico.

Massimiliano Allegri perplesso
Massimiliano Allegri © LaPresse

Inevitabilmente, cambiano anche i piani di mercato di Allegri. Sia in usicta che in entrata. La paventata cessione di Weston McKennie è stata bloccata, perchè l’americano diventerà necessario nelle rotazioni del tecnico. Considerando però le inevitabili scorie mondiali di Leandro Paredes, non si esclude nemmeno qualche nuovo arrivo. Ovviamente nel settore di centrocampo. Possibile un nuovo tentativo per Frattesi, anche se i margini di manovra economici non sono importanti. Occhio alle occasioni poi dall’estero come potrebbe essere Kessie, magari in prestito, nel caso in cui Xavi desse il via libera alla sua cessione.