Calciomercato Milan, motore e azione: da Veretout a Fabregas, cercasi regista

ULTIMO AGGIORNAMENTO 12:56
Jordan Veretout (Getty Images)

Il Milan è pronto ad intervenire sul mercato per regalare a Gennaro Gattuso un centrocampista di sicuro affidamento. Il sogno è Jordan Veretout, occhio alle occasioni in Premier.

La partita di ieri sera contro il Genoa ne è stata la dimostrazione, il Milan ha bisogno di un centrocampista che fornisca garanzie alla squadra. L’infortunio di Biglia ha mostrato le enormi lacune a centrocampo della squadra rossonera. Bakayoko, arrivato nel calciomercato estivo, non è ancora entrato nei meccanismi della Serie A e dei rossoneri, e Andrea Bertolacci potrebbe lasciare Milano a Gennaio. Proprio l’ex giocatore di Genoa e Roma rischia di passare da separato in casa a titolare nella sfida di domenica contro l’Udinese, segno che in mezzo al campo qualcosa non va. Il Milan ha bisogno di fosforo e le alternative per Leonardo e Maldini sono intriganti ma complicate dal punto di vista economico.

Calciomercato Milan, chi arriverà in cabina di regia?

Cesc Fabregas e Moussa Dembèlè (Getty Images)

Il calciomercato Milan della prossima sessione di Gennaio seguirà un solo leitmotiv: la ricerca del centrocampista. Il sogno è Jordan Veretout. Il centrocampista ex Aston Villa e attualmente alla Fiorentina, sarebbe il profilo perfetto per affiancare Biglia e garantire geometrie e interdizione in mezzo al campo. Da non sottovalutare anche le possibili occasioni Premier League. Tre giocatori, in scadenza nel 2019, possono fare al caso della squadra meneghina: Moussa Dembèlè, James Milner e Cesc Fabregas. Il belga non è in cima nelle gerarchie di Pochettino ma il suo stipendio elevato potrebbe comportare un ostacolo non indifferente per la buona riuscita della trattativa. Stesso discorso anche per i due, rispettivamente di Liverpool e Chelsea, entrambi con ingaggi pesanti, ma che potrebbero essere compensati con un costo del cartellino non altissimo, vista l’età e l’eventualità che possano liberarsi a zero a Giugno.

Giorgio Trobbiani