MILANO – Esonero Mancini, spunta un altro retroscena che ha come protagonista Icardi, l’uomo più discusso delle ultime settimane che ha sancito la rottura tra il tecnico e il gruppo Suning.
Esonero Mancini, Icardi decisivo
Il rapporto tra i due non è mai stato idilliaco e la società ha pensato bene di tenere Icardi e sacrificare Mancini, tra l’altro in scadenza e in rotta con i cinesi. Thohir e Suning hanno deciso di sostituirlo dopo la proposta (o presunta tale) del Napoli che avrebbe offerto Gabbiadini e 50 milioni. Saputo ciò, l’allenatore si sarebbe illuminato tanto da dire senza esitazione “ma ci state pensando ancora?”
Come riporta Pedulla, questa è stata probabilmente la goccia del classico vaso: i cinesi ritenevano e ritengono un clamoroso errore privarsi di un futuro centravanti top a pochi mesi dal loro insediamento. Inoltre, secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, emergono altri dettagli che riguardano gli uomini più importanti dello spogliatoio: l’allenatore sarebbe stato scaricato anche in seguito ad un sondaggio in cui è emerso che a Riscone e negli Stati Uniti il lavoro atletico e tattico non era stato per nulla intenso…
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