Roma – La conferma arriva dal diretto interessato: Alisson saluta l’Internacional per vestire il giallorosso. Intervistato da Globoesporte, il portiere del Brasile ha iniziato parlando dei nuovi compagni e augurandosi un lungo futuro nella Capitale: «È esistito solo un Falcao. Se non riuscirò a diventare Re di Roma, spero almeno di diventare un Principe. Giocherò con grandi giocatori nella Roma. Atleti come Totti e De Rossi, da sempre idoli della squadra e i nuovi. Interpreti come El Shaarawy, Salah e Rüdiger. Sarà gratificante giocare con Totti e la squadra ha disputato una stagione meravigliosa».
Alisson Roma: “Presentazione il primo luglio”
L’intervista fiume continua con le date del suo arrivo in Italia: «Ci sarà la presentazione il primo luglio. Conosco quello che sanno tutti di questa città, poco, ma sto raccogliendo informazioni da chi ci ha vissuto. Mi parlano tutti bene della Capitale, dicendomi che io e la mia famiglia non avremo problemi di adattamento. Non pensiamo solo al calcio e ai soldi ma venire a Roma ci regalerà una crescita culturale. Il Brasile e in crisi ed è molto bello per noi venire in un Paese che sta meglio». Alisson non ha paura dei grandi palcoscenici: «Sono ambizioso, ho sempre sognato in grande perché la vita è così. Mio padre mi ha sempre insegnato che per diventare grande bisogna sognare in grande e ci credo molto. Sono cresciuto con lui che mi diceva questa frase continuamente. Conosco i miei limiti ma vivo in cerca di successi». In conclusione, Alisson svela il suo primo obiettivo nella Roma: «Giocare la Champions è un sogno, ecco perché ho scelto la Roma. Per giocare in Serie A e in Champions League. I giallorossi non vincono lo scudetto da molto tempo, io spero di riuscirci». Non si conosce ancora il futuro di Szczesny, ma queste non sembrano proprio le parole di un giocatore in arrivo per fare da riserva.
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