CALCIOMERCATO INTER BRANCA STRAMACCIONI / MILANO – Marco Branca, direttore dell’area tecnica dell’Inter, ha concesso un’intervista su Libero: “Il nostro obiettivo principale da un paio di stagioni è quello di ridurre il monte ingaggi e gettare le basi per una squadra competitiva – spiega -. Handanovic? Non abbiamo mai parlato di eventuali trattative col Barcellona. La mia posizione? Non mi preoccupo e penso solo a lavorare giorno dopo giorno. Negli ultimi 18 mesi segnalo l’arrivo e la conferma di ragazzi come Handanovic, Palacio, Kovacic, Guarin, Juan Jesus e molti altri. Lavorando in questo modo abbiamo creato lebasi per la conquista degli ultimi 15 trofei, vinti grazie ai vari Cambiasso (arrivato a costo zero), Julio Cesar (0), Maxwell (0), Maicon (6,5 milioni), Ibra (25), Vieira (10), Samuel (15), Milito e Motta (18 più 5 giocatori), Pandev (0), Lucio (5), Sneijder (15), Eto’o (arrivato con 50 milioni in cambio di Ibra e rivenduto all’Anzhi per 22). Direi che qualcosa di buono l’abbiamo fatto no?”. Sul caso Sneijder: “Abbiamo acquistato Wesley quando era fuori dal progetto Real. Con noi ha vinto da subito e ha sfiorato il Pallone d’Oro. Dopo il triplete non c’è stata nessuna offerta. A dicembre per questioni legate al suo contratto gli ho chiesto un incontro: volevo discutere di una eventuale “spalmatura”. Avrebbe guadagnato qualcosa in più ma allo stesso tempo avrebbe alleggerito l’incidenza economica stagionale del club. Non ha accettato l’incontro, ma era un suo diritto. Dopo sapete bene com’è andata a finire e si è fatto avanti il Galatasaray“. Su Stramaccioni: “Ha fatto il massimo, purtroppo sono cose che succedono a chi si mette in gioco. Paulinho? È inutile fare nomi in questo momento. È un giocatore che ci interessa ma ora devo esclusivamente pensare a ridurre la rosa” ha concluso.
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