CALCIOMERCATO INTER ROMA MILAN ESCLUSIVO PAULINHO/ SAN PAOLO (Brasile) – Eletto miglior centrocampista del Brasileirao 2011, Paulinho ha vissuto una stagione da assoluto protagonista, culminata con il trionfo del suo Corinthians in campionato e ricca di successi personali (8 reti realizzate) che gli hanno portato in dote l’interesse nei suoi confronti di diverse squadre europee. Grazie alla mediazione dei dirigenti dell’Audax, società che detiene il 45% del cartellino del 23enne, Calciomercatoweb.it ha intervistato in esclusiva il giocatore che, nel corso della piacevole chiacchierata, ha commentato anche le voci che lo vogliono sul taccuino di Inter, Milan e Roma. “Sono molto felice della conquista del Brasileirao, è stato veramente il migliore anno della mia carriera. Sono diventato titolare nel Corinthians, sono stato convocato per la prima volta nella Seleçao e il titolo ha reso la stagione ancora più speciale. Devo continuare a lavorare, affinché le prossime annate siano ancora migliori”. L’Audax (ex Pao de Acucar) è stata fondamentale per la crescita professionale del ragazzo. “E’ stata molto importante per la mia carriera e mi ha formato anche come uomo. Hanno sempre confidato nelle mie potenzialità e mi hanno appoggiato nella miglior maniera possibile, con una struttura ben organizzata. Senza dubbio, la formazione avuta lì mi ha reso un professionista migliore e nel mio cuore ci sarà sempre un posto per loro”. I numerosi osservatori di mercato che lo hanno seguito negli ultimi mesi di campionato, sono rimasti felicemente impressionati dalla capacità di far gol di Paulinho. “Ho sempre avuto la caratteristica di spingermi avanti e, se possibile, aiutare la squadra con i miei gol. Fortunatamente – prosegue il calciatore a Calciomercatoweb.it -, ci sono riuscito spesso. Ho lavorato duro per migliorare tutti i fondamentali: so che la qualità di palleggio, la visione di gioco e la capacità realizzativa sono fondamentali per avere successo nel calcio moderno e so che il lavoro quotidiano è indispensabile per riuscirci”. In Italia, alcuni lo hanno paragonato erroneamente a Pirlo. “E’ un giocatore eccellente, di grande qualità nel possesso palla ed è un maestro negli assist. Devo lavorare ancora molto per raggiungere i suoi livelli”. Sull’interesse delle squadre italiane nei suoi confronti aggiunge: “Ovviamente sono felice di tutto ciò e ancor più perché si parla di grandi allenatori e squadre del campionato italiano, che è uno dei migliori al mondo. Se mi piacerebbe giocarce in Italia? Sicuramente sì, ma sto bene al Corinthians e non ho alcuna fretta. Sono felice al Corinthians, ma tutti i giocatori sognano di giocare prima o poi in Europa e disputare competizioni con i migliori giocatori del mondo”.
