Nel corso di questo pomeriggio è venuta fuori la conferma di ciò che si stava ipotizzando in merito al ritorno in panchina alla Juventus.
I bianconeri starebbero riflettendo sulla posizione di Thiago Motta, allenatore che è uscito sconfitto pesantemente e con il risultato di 0-4 da Juve-Atalanta.
L’italo-brasiliano sarebbe dunque a rischio esonero e, oltre alla figura del traghettatore della quale si è vociferato già dalla sconfitta tra Champions League e Coppa Italia, occhio anche a ciò che succederà da luglio in poi. A svelare la notizia nel pomeriggio è SportMediaset, in merito alle voci che erano circolate da Torino in merito al sostituto diretto di Thiago Motta nel nome dell’ex Juventus.
Ritorno alla Juventus: confermata la voce sullo storico ex
Ha scritto la storia della Juventus, quella che al momento non riesce a scrivere Thiago Motta, chi potrebbe tornare al suo posto.
Perché non è da escludere ciò che per i tifosi sembrava essere una voce “innocua” quella legata al ritorno in panchina per i bianconeri, in una terza esperienza che vivrebbe a Torino.
Si tratta infatti del possibile ritorno di un ex storico della Juventus che, a distanza di un solo anno dal suo addio, potrebbe far rientro a Torino. All’Allianz Stadium, svela la stessa fonte, potrebbe rivedersi Massimiliano Allegri alla Juventus. Incredibilmente di nuovo in pole, assieme ad altri candidati, il tecnico di Livorno.
Allegri è davvero possibile: la Juve penserebbe al ritorno a sorpresa
Cerca un’identità la Juventus che, con Thiago Motta in panchina, non ha praticamente trovato. La stessa, potrebbe ridarla Max Allegri che, ancor prima del gioco espresso, rispecchia ciò che i bianconeri cercano e pare abbiano perso con Motta in panchina da quando è arrivato alla Continassa. Tra i candidati per la Juve, le figure di chi potrebbe appunto ritrovare nella scelta il DNA bianconero. Ed è in una short list ben precisa che Cristiano Giuntoli sarà pronto a sostituire Thiago Motta.
Non solo Allegri: possibile anche un altro ritorno
La stessa fonte fa il nome anche di Antonio Conte che però, almeno ad oggi, sembra essersi legato tantissimo all’ambiente Napoli. Tant’è che nonostante la storia scritta alla Juventus, si è definito “emozionato come mai gli era successo” per quanto ha visto al Diego Armando Maradona, nell’atmosfera che si è vissuta per Napoli-Fiorentina, con uno striscione anche di affetto per lui dal settore dei Distinti all’impianto di Fuorigrotta. La scelta cade su Allegri o Conte e la Juve ci spera per il dopo Motta. E più lontani anche i nomi di Sarri e De Zerbi.