Serie A: Inchiesta Prisma bis, stangate per Lazio e Roma

ULTIMO AGGIORNAMENTO 10:30

In Serie A può scoppiare una nuova Inchiesta Prima: Lazio e Roma rischiano di andare incontro a pesanti penalizzazioni.

La Juventus ha aperto il vaso di Pandora. L’inchiesta, dapprima circoscritta al club bianconero, negli ultimi giorni ha iniziato ad espandersi a macchia d’olio e ora è arrivata anche nella Capitale.

Lazio e Roma a rischio penalizzazioni
Nuove penalizzazioni in Serie A – Calciomercatoweb.it (LaPresse)

Appena poche ore fa sono infatti state perquisite anche le sedi di Lazio, Roma e Salernitana. Oltre alle due società romane, sono state eseguite indagini anche a carico del club granata.

Precedentemente di proprietà di Claudio Lotito. Tra i biancocelesti e i campani sarebbero state portate avanti alcuni trattative poche chiare e questo rischia di far esplodere una nuova Inchiesta Prisma.

Serie A: spunta l’ombra una nuova Inchiesta Prisma

Lo scenario, rivela la Gazzetta dello Sport, appare molto simile. Biancocelesti e giallorossi hanno già fatto sentire la loro voce chiedendo che le indagini portino a delle sentenze rapide. Evitare procedure troppo lunghe, in caso ne venissero aperte di nuove, è la priorità nella Capitale.

Fino a questo momento, l’inchiesta ha raccontato di 18 operazioni di calciomercato sospette: 11 per la Roma e 7 per la Lazio. Per quanto riguarda i nomi degli indagati, oltre al numero uno biancocelesti, sono figurati anche i nomi di James Pallotta e di Dan Friedkin. Ultimi due presidenti del club giallorosso.

Scoppia l'Inchiesta Prisma bis
Lazio e Roma a rischio stangate – Calciomercatoweb.it (LaPresse)

Per entrare nello specifico, si parla di reati particolarmente seri come false comunicazioni sociali e dichiarazioni fraudolente arrivate tramite false fatturazioni. Attenzione, però, la Lazio rischia anche di andare incontro al reato di false fatturazioni per operazioni inesistenti.

Si parla addirittura di iper-valutazioni che oscillano tra dal 30/40 percento delle operazioni complessive. Uno scenario che potrebbe portare a nuove penalizzazioni. Il rischio di un ulteriore terremoto in Serie A è ancora possibile.

Lazio e Roma a rischio penalizzazioni

Ancora lavoro per la Procura Federale guidata dal magistrato Giuseppe Chinè. Il quale non dovrà fare i conti con le 14 mila pagine relative all’inchiesta Juventus, ma avrà comunque delle pratiche importanti da tenere in considerazione.

I tempi dell’eventuali sentenze, qualora dovesse effettivamente scoppiare un’Inchiesta Prisma bis, non sarebbero comunque brevi o applicabili in questa stagione. Piuttosto, Lazio e Roma potrebbe fare i conti con la penalizzazione in vista del prossimo campionato.

Nelle scorse ore entrambe le società capitoline si sono dichiarate tranquille, mettendo a disposizione di chi di dovere tutto il materiale necessario per proseguire con le indagini. n questo caso è bene ricordare che non è reato fare plusvalenze. Piuttosto è reato dichiarare di aver speso una determinata cifra per un calciatore, con tanto di fatturazione, senza aver mai inviato il denaro stabilito alla società cedente.

Per esempio, la Lazio ha acquistato dalla Salernitana Jean Daniel Akpa Akpro per 12 milioni di euro. Stando al bilancio. Nel caso in cui i soldi versati non dovessero corrispondere a tale cifra, aver gonfiato la fattura costituirebbe reato.