Blitz della Guardia di Finanza nella sede della Lazio: l’avvocato del club ha raccontato la chiacchierata con il presidente Claudio Lotito.
Nelle scorse ore c’è stato un blitz da parte della Guardia di Finanza nelle sedi di Roma, Salernitana e Lazio. Nello specifico, per quanto riguarda i biancocelesti, i colloqui con le forze dell’ordine sarebbero andati avanti per tutto il pomeriggio. 
Secondo fonti vicine al quartier generale di Formello, la GdF avrebbe raggiunto la sede della Lazio nelle prime ore del pomeriggio per andare via verso sera. Le indagini, andata avanti praticamente per tutta la giornata, hanno posto la lente d’ingrandimento su alcune trattative.
Specialmente quelle portate avanti dalla Lazio con Salernitana negli ultimi anni. Due club che, prima della promozione in Serie A dei granata, erano entrambi di proprietà del presidente e ora senatore Claudio Lotito. La penalizzazione è una possibilità .
Lazio, indagini da parte della Guardia di Finanza
I colpi messi a segno dalla Lazio riguardano un periodo che va dal 2017 al 2021. Lasso di tempo in cui i biancocelesti si sono messi in affari con la Salernitana portando avanti alcune trattative giudicate poco chiare da chi di dovere.
Tra i tanti nomi sospetti figura anche quello di Jean-Daniel Akpa Akpro. Centrocampista ivoriano, attualmente di proprietà dell’Empoli, passato dai granata ai biancocelesti per una somma pari a 12 milioni di euro. Questa è solo una delle trattative che ha spinto la Guardia di Finanza a vederci chiaro. 
Per questo è stato acquisito, da parte delle autorità competenti, documentazione contabile ed extracontabile in grado di rendere trasparenti tali operazioni di calciomercato. La Lazio, dal proprio canto, si è subito difesa dicendo di aver messo a disposizione della Finanza.
Di questo è della reazione del presidente Lotito ha parlato l’avvocato del club. Il legale Michele Gentile, intervenuto ai microfoni di LaPresse, ha spiegato cosa è successo nelle scorse ore nel quartier generale della Lazio.
L’avvocato del club racconta la conversazione con Lotito
L’avvocato della Lazio ha subito voluto ribadire che tutto la documentazione richiesta è stata consegnata. Lo scopo del club è quello di favorire le indagini dimostrato che tutto è stato compiuto in maniera lecita.
Dopodiché, ha parlato anche dell’umore del presidente Lotito. Il quale, anche se sereno delle proprie azioni e delle azioni della sua società , non si è dichiarato felice di quanto successo: “L’ho sentito e non era contento. Anzi, mi è parso un po’ agitato“.
Gentile ha poi continuato ammettendo: “Mi aspettavo questa iniziativa da parte della Finanza. Il sistema funziona con le plusvalenze e prima o poi le indagini sarebbero toccate anche ad altri club. Ma è bene ricordare che nel calcio le plusvalenze non sono tutte uguali“. Il rischio penalizzazione è però tutto da scongiurare.
