Calcio italiano in lutto: il club dice addio alla leggenda

ULTIMO AGGIORNAMENTO 19:30

All’età di 78 anni si è spento una leggenda della storia del club: la società ne ha dato conferma attraverso una nota ufficiale

Capolista della serie cadetta e candidato numero uno alla promozione diretta in Serie A, il Frosinone di Fabio Grosso è arrivato alla sosta per le Nazionali con ben 6 punti di vantaggio sul Genoa secondo e soprattutto con 11 lunghezze di vantaggio sul Sudtirol, terzo in classifica. Tutto ciò nonostante l’ultima sorprendente caduta interna contro il Cosenza, che ha frenato la corsa della compagine ciociara.

Livio Da Col è morto all'età di 78 anni
Simbolo lutto (LaPresse) – Calciomerctoweb.it

A tenere banco nelle ultime ore, in casa gialloblù, non è però l’apprensione di perdere altri punti in classifica nella corsa al salto diretto in Serie A, quanto una notizia che ha gettato nella tristezza tutto l’ambiente. Livio Da Col, storica figura del Frosinone di metà anni ’60, si è spento all’età di 78 anni. La società ciociara ne ha dato evidenza attraverso una nota ufficiale, che ripercorre minuziosamente la vita e la carriera dell’ex calciatore nato in Brianza.

Addio De Col, il cordoglio del Frosinone

Il presidente del Frosinone, Maurizio Stirpe e l’intero Club giallazzurro sono vicini al dolore della famiglia Da Col per la perdita dell’indimenticato Livio, una delle ultime colonne di quel Frosinone che conquistò, al termine di una storica stagione 1965-‘66, la prima promozione nella serie C Unica. Livio è venuto a mancare nella notte tra domenica e lunedi dopo una breve malattia. Si caratterizzò tra i punti di forza della squadra, alla presidente il Cavalier Benito Stirpe, papà del patron giallazzurro Maurizio Stirpe e il fratello Roberto.

Da Col, nato 78 anni fa a Villasanta (oggi provincia di Monza-Brianza), era un centrocampista arcigno, grande temperamento, generoso in campo e fuori. Arrivò a Frosinone dalla Sampdoria nella stagione 1964-’65, grazie ai buoni uffici della triade di presidenti Angelo Cristofari, Roberto Stirpe e Vincenzo Mossini con il massimo dirigente blucerchiato Lolli Ghetti, genovese ma originario di Ferentino. Vinse la stagione successiva il campionato storico all’ombra del Campanile. Giocò ancora un campionato con la maglia giallazzurra prima di spostarsi a Sora e quindi ad Avezzano. Con il Frosinone collezionò 78 presenze con 2 reti“, incalza il comunicato.

Livio Da Col è morto all'età di 78 anni
Tifosi Frosinone (LaPresse) – Calciomercatoweb.it

Sposato a Frosinone con la signora Oriana, la figlia Michela è stimata avvocato, Livio Da Col – cognato di un’altra gloria giallazzurra come Franco Gerli, scomparso anche lui qualche anno fa – si è stabilito nel capoluogo ciociaro portando sempre nel cuore la passione per il Frosinone, per il calcio e per l’atletica. È stato anche arbitro di Calcio A5 in diversi Enti di Promozione Sportiva“, conclude la nota.