“Leao come Zaniolo”: Milan, ora sono guai

ULTIMO AGGIORNAMENTO 14:44

Il 2023 è iniziato nel peggiore dei modi per il Milan e in particolar modo per Rafael Leao: il paragone per il portoghese

Un cambio di sistema di gioco per tornare così alla vittoria. Stefano Pioli ha cercato così di trovare nuove soluzioni dopo le numerose sconfitte collezionate in questo inizio di 2023. Un anno iniziato davvero male per la compagine rossonera che ha perso numerose posizioni in classifica.

Leao, non incide più al Milan
Leao – Calciomercatoweb.it

Sulla questione Milan è intervenuto anche Fabio Capello, ex allenatore prestigioso di Juventus e Roma, tra le altre squadre che ha guidato, che ha espresso il suo punto di vista per quello che sta succedendo in casa Milan. In modo particolare ha parlato del talentuoso giocatore portoghese, Rafael Leao: “È sempre un fenomeno. L’unico che ha dato una palla gol decente è stato lui, con una giocata fantastica. Non si può lasciar fuori”, le sue dichiarazioni a Radio Rai.

Milan, Leao verso la svolta

Così lo stesso Capello ha aggiunto dettagli succosi: “In questo momento forse anche lui, come Zaniolo, è mal consigliato perché ha la testa sui contratti e non sul campo. Bisognerebbe dargli un po’ di serenità, ma metterlo fuori non lo aiuta e lo fa diventare ancora più triste. Ci sono problemi economici molto importanti con lo Sporting, che nessuno vuole pagare. Ma a livello di calcio, lui e Theo sono giocatori che fanno la differenza e che fanno qualcosa di più degli altri”.

Leao, il paragone con Zaniolo
Leao – Calciomercatoweb.it

Ora Stefano Pioli gli ha cambiato leggermente posizione facendolo agire più da seconda punta per provare a mettere in difficoltà le retroguardie avversarie. L’allenatore del Milan continua così a sperimentare qualcosa di diverso rispetto al passato per tornare a collezionare vittorie importanti in Serie A e in Champions League. Martedì a San Siro arriverà il Tottenham targato Antonio Conte che vuole dimenticare la pesante sconfitta in Premier League.