Inter, Milan e non solo: le ultime sul futuro di Lukaku

ULTIMO AGGIORNAMENTO 21:34

Il futuro di Romelu Lukaku è lontano da Londra: per il belga è concreta la possibilità di un ritorno in Serie A ma non solo

Il cammino di Romelu Lukaku al Chelsea sembra essere giunto al capolinea. Questa volta potrebbe essere il capitolo definitivo tra il belga e i Blues dopo il ritorno di fiamma di questa estate.

Inter Lukaku Milan
Lukaku © LaPresse

‘Big Rom’ ha voluto a tutti i costi tornare al Chelsea, lasciando l’Inter appena dopo la vittoria dello scudetto. I londinesi hanno investito circa 113 milioni di euro ma Lukaku non ha reso come ci si aspettava, non trovando intesa né col gruppo, né tantomeno con l’allenatore. Le sue dichiarazioni di amore all’Inter hanno poi complicato ulteriormente il suo percorso ai Blues che adesso sembrano intenzionati a liberarsene. Appena 5 gol in Premier League quest’anno per il gigante belga che era tornato dopo anni d’oro in Italia e con la propria nazionale, ma ha fatto grande fatica ad esprimersi ai suoi livelli.

Inter e Milan: testa a testa per Lukaku

A meno che Thomas Tuchel non lasci il Chelsea a fine stagione, è praticamente certo l’addio di Lukaku in estate. ‘Big Rom’, però, ha un contratto fino al 2026 con i Blues e infatti per il club londinese non sarà facile ricevere una cifra alta per il suo cartellino. Il Chelsea rischia di perderci rispetto all’investimento super fatto meno di un anno fa e la soluzione più plausibile al momento è quella del prestito. Il Real Madrid sta sondando il terreno ma per Florentino Perez non rappresenta la prima scelta, visto anche il rendimento straripante di Benzema che al momento è inamovibile.

Inter VS Milan Lukaku
Lukaku © LaPresse

Anche il Psg lo sta monitorando per osservare gli sviluppi tra il giocatore e il Chelsea. In Italia non mancano le pretendenti per Lukaku: l’Inter non ha mai smesso di tenere in considerazione un suo ritorno, anche se al momento non sembrano esserci i presupposti economici adatti. Anche il Milan potrebbe inserirsi, vista l’emergenza in attacco che obbliga i rossoneri ad investire su un attaccante di alto livello sul mercato.