CALCIOSCOMMESSE PESOLI INCATENATO / ROMA – Dopo 55 ore di sciopero della fame, Emanuele Pesoli comincia a mostrare i primi cenni di cedimento fisico. Il calciatore del Siena si era incatenato a seguito della sentenza della Commissione Federale in merito all’inchiesta sul calcioscommesse: tre anni di squalifica per lui, un verdetto che il giocatore non ha accettato. Oggi spossatezza e giramenti di testa hanno reso necessario l’intervento di un medico che nel pomeriggio lo ha visitato. “Rimango qui – ha detto il 32enne difensore – aspetto che qualcuno della Procura federale venga a parlarmi. Proseguo nel mio sciopero: chiedo un confronto in aula coi miei accusatori”.
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