Calciomercato Inter Roma / Esclusivo Paolini su Paulinho, Arouca, Leandro Damiao e Gum

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Corinthians (Getty Images)

CALCIOMERCATO INTER ROMA PAULINHO ESCLUSIVO AROUCA DAMIAO GUM / Milano – Ieri vi abbiamo riportato le parole che ci ha rilasciato in esclusiva Stefano Paolini su Elkeson, Oscar e Lucas Moura, oggi il viaggio in Brasile con il consulenta di mercato prosegue con altri giocatori accostati a squadre italiane, partendo da Paulinho, proposto proprio in queste settimane a Inter e Roma: “Paulinho non è niente di straordinario, nonostante in questo momento i riflettori siano tutti puntati su di lui. E’un interditore e mi sembra che la valutazione intorno ai 10 milioni di euro sia eccessiva. Credo che la valutazione sia così alta semplicemente perchè il suo cartellino è diviso fra tanti proprietari, il Cortinhians detiene solo una piccola quota, e quindi ognuno cerca di massimizzare la propria fetta di guadagno. Non mi sembra adatto al nostro calcio”. Focus poi su Arouca che, secondo gli ultimi rumours di mercato sarebbe stato sondato dalla Roma: “La Roma in questo momento credo che si stia muovendo in maniera abbastanza random sul mercato. Più che altro penso che questi giocatori siano stati proposti ai giallorossi e non viceversa. Comunque Arouca è preferibile a Paulinho soprattutto perchè più bravo negli inserimenti. Nel 4-2-3-1 del Santos, quando indietreggia Ganso è lui a cercare di attaccare gli spazi. Ha una corporatura diversa da Paulinho, ripeto secondo me è meglio del centrocampista del Corinthians, ma in assoluto c’è di meglio. Sempre restando alla Roma ai giallorossi è stato proposto anche Gum della Fluminense. E’ un difensore centrale, ha fatto un buon 2010, ma poi non si è più ripetuto, ha avuto un infortunio importante e anche nell’ultima apparizione contro la Figueirense non mi ha convinto. Va in scadenza a dicembre, è un giocatore ordinario, bravo di testa ma manca di cattiveria”. Infine anche una battuta su Leandro Damiao: “Vale i 30 milioni che chiede l’Internacional, già da subito sistemerebbe da solo l’attacco di tante squadre”.