Barcellona Campione/ Esclusivo Trevisani (Sky): “Mi insultavano tutti…”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 18:06
Abidal (Getty Images)

BARCELLONA CAMPIONE ESCLUSIVO TREVISANI/ ROMA – Dopo il trionfo di Wembley contro il Manchester United, si sono sprecati gli elogi per il Barcellona, che ha conquistato la sua quarta Champions League grazie al 3-1 sui Red Devils. Per commentare la sconcertante dimostrazione di superiorità dei catalani, Calciomercatoweb.it si è affidato alla competenza di Riccardo Trevisani, che ogni weekend su Sky Sport ci racconta le partite della Liga spagnola. “Non ci sono più parole per commentare questa squadra, ma una cosa la voglio dire, una piccola rivincita personale. Tre anni fa, quando iniziai a dire che il Barcellona non solo era la squadra più forte al mondo, ma anche la migliore squadra di tutti i tempi, ho preso molti insulti e tutti mi prendevano in giro per i miei commenti iperbolici alle azioni del Barça. Ora vedo che anche giornali importanti sono d’accordo con me, ho giocato d’anticipo (sorride, ndr). Qui ci sono i giocatori più forti di tutti i tempi, Xavi è il migliore nel suo ruolo e Iniesta può sicuramente battersela alla pari con i più grandi del passato. Questa squadra non è solo Messi e lo dimostra il fatto che senza di lui questi giocatori hanno vinto Europeo e Mondiale, visto che in nazionale sono quasi tutti loro”.

I blaugrana hanno letterlamente annichilito la seconda squadra più forte al mondo. “Sì, il Manchester può essere considerata la seconda squadra del mondo, ma il problema è che il Barcellona è la prima, la seconda e la terza, per cui la seconda forza mondiale è in realà la quarta. Ad un certo punto avrebbero potuto fare veramente molti gol, ma si sono fermati come succede spesso ultimamente. Un po’ per riposarsi, un po’ per non umiliare gli avversari, quando sono in vantaggio di due gol non spingono, tranne quando hanno di fronte il Real Madrid, come insegna la manita. Loro provocano e i blaugrana rispondono sul campo, come ha detto Guardiola recentemente, c’è chi parla in conferenza stampa e chi parla sul campo. L’unico modo per fermarli è stare sulla difensiva? Ferguson ha scelto uno schieramento abbastanza offensivo, ma alla fine ha perso sempre con due gol di scarto, senza fare la figura del catenacciaro come Mourinho e soprattutto rendendo merito ai vincitori senza fare le sceneggiate del portoghese”.

In Spagna tiene banco l’allontanamento di Valdano dal Real su indicazione di Mou. “E’ stata la sua più grande vittoria stagionale: è stato cacciato Valdano ed ora può gestire tutto lui, a partire dal mercato. Però deve stare attento, perché con 10 milioni all’anno la prossima stagione deve portare almeno la Liga, altrimenti saranno tutti pronti coi fucili puntati a criticarlo. Con quello stipendio lì non puoi offrire ai tifosi il catenaccio”.

Chiusura d’obbligo, dedicata ad Abidal, che ha sollevato al cielo la Coppa da capitano dopo aver giocato l’intera partita. “E’ l’immagine più bella e più significativa. Prima di essere grandi giocatori, quelli del Barcellona sono grandi uomini. Puyol aveva tutto il diritto di essere deluso per aver giocato solo 3 minuti nella finale di Wembley, invece ha trovato la lucidità di dare la fascia ad Abidal per fargli sollevare la Coppa. Davvero un grande uomo”.