ITALIA, Coverciano – “Sono contento di essere qui. Non ho detto addio alla nazionale perche’ sono troppo legato a questi colori, a questo gruppo e all’ambiente. Non sono qui per togliere il posto a nessuno, non ho detto che torno e pretendo di giocare. Ma le 100 presenze sono vicine e vorrei raggiungerle”. Sono le parole di Gianluca Zambrotta, uno dei ‘reduci’ del disastroso Mondiale sudafricano chiamato in azzurro anche dal nuovo ct Cesare Prandelli. Il difensore del Milan e’ a quota 97 gettoni e punta a fare cifra tonda, pur vivendo “alla giornata senza far progetti a lungo termine”, dice il terzino rossonero. “Al Mondiale dissi che non mi sentivo finito e che mi sarebbe piaciuto continuare l’esperienza in nazionale, che per me e’ una grande famiglia. Chiaramente dipendeva dai progetti di Prandelli e quando giovedi’ scorso il mister mi ha chiamato chiedendomi se ero disponibile a tornare, non ho pensato a prendermi rivincite e ho detto semplicemente ‘si””, prosegue.
Fonte: adkronos
