Il crollo della Juventus contro l’Empoli, che segue a quello già vissuto in Champions League contro il PSV, obbliga i bianconeri a delle riflessioni su Thiago Motta.
Probabilmente si è consumato, nei quarti di finale giocati all’Allianz Stadium, uno dei momenti peggiori della Juventus nella sua storia, soprattutto recente. I bianconeri avevano provato a dare una svolta all’operato di Allegri, ma per ora le cose con Thiago Motta non hanno portato ad alcun risultato.
Sul banco degli imputati ci sono finiti anche i giocatori, con Thiago Motta che si è espresso senza troppi giri di parole, prendendosi sì, le sue responsabilità, ma facendo luce anche sui calciatori che sono stati rimproverati in diretta su Canale 5. Nel corso del post-partita ha preso una posizione molto forte il tecnico ex Bologna, dicendo apertamente di “vergognarsi” per la prestazione fornita dai suoi. Stessa posizione che adesso prende la Juve in merito al futuro con o senza Motta in panchina, che rischia ovviamente l’esonero.
Esonero Thiago Motta: scelta fatta sul traghettatore
Rischia ovviamente di pagare l’allenatore, per tutti, alla Juventus. Rischia infatti proprio il tecnico italo-brasiliano, con la possibilità di procedere con l’esonero per Thiago Motta, da parte della Juventus, al fine di dare uno scossone.
All’indomani della sconfitta contro l’Empoli sui calci di rigore, è caccia ai colpevoli. Thiago Motta è stato chiaro nel post-partita: “C’è chi chiede, ma non dà”, in riferimento all’atteggiamento di alcuni dei suoi giocatori che non sarebbe piaciuto, infatti, all’allenatore.
Mattia Perin ha provato a parlare da leader e ha detto la sua, rispondendo anche alle domande fatte sull’allenatore: “Non so con chi ce l’aveva il Mister”, ha risposto il portiere della Juve. Stessa Juventus che, in ogni caso, starebbe avanzando ore di riflessione, ma non per lo scossone immediato. Come riferisce Nicolò Schira, giornalista ed esperto di calciomercato, la Juventus non starebbe pensando al traghettatore, bensì all’allenatore che dovrà scegliere la Juve nel 2026.
Juve, esonero Thiago Motta: scelta diversa da Allegri
Quando fu licenziato Allegri, a causa di quanto successo in Coppa Italia e non a fine stagione, la Juventus scelse di procedere con il traghettatore nel nome di Montero, per poi andare a prendere Thiago Motta nella stagione successiva.
La Juventus potrebbe scegliere di esonerare Thiago Motta, solo se la situazione dovesse precipitare drasticamente, non vedendo la Juve neppure tra le prime quattro, altrimenti si continuerà così almeno fino alla fine di questa stagione, per poi cambiare allenatore a fine stagione.
Ultime Juventus: chi arriverà al posto di Motta?
La Juventus non cambierà Thiago Motta per un’altra “scommessa” nel prossimo campionato. Una certezza, quella che cerca la Juve, per arrivare ai titoli. Un colpo in panchina alla Antonio Conte, disposto a fare tutto per primeggiare, così come sta facendo al Napoli, nonostante il Napoli sia partito ad inizio stagione dietro Juve, Inter, Milan e le altre, nei pronostici. È caccia al sostituto e, almeno per ora, è da escludere la pista Xavi Hernandez.