Un bruttissimo gesto, quello che si è registrato in Italia, col comunicato ufficiale da parte del club italiano che ne consegue.
Colpito al volto un uomo affetto da disabilità, da parte di un tifoso che non può assolutamente definirsi tale e che soprattutto, col calcio, non può c’entrarci poi molto. Le forze dell’ordine erano intervenute, al fine di sedare la rissa tra le parti e, sulla quale, ci ha rimesso un tifoso disabile.
Affetto da disabilità, è stato infatti colpito un tifoso da un altro tifoso avversario, col presidente che ha rilasciato un comunicato ufficiale proprio in merito alla vicenda. Il club italiano ha espresso tutto il proprio dispiacere per quanto accaduto, nel gravissimo episodio di questo week-end.
Tifoso disabile colpito al volto: è successo prima della partita
Si sono giocati i campionati e in Italia, prima della sosta per le Nazionali, si sono giocate anche sentitissime partite tra club rivali. Rivalità però che dovrebbero solo essere calcistiche e legate ai fatti di campo. Quelli extra-campo sono spiacevoli.
Il brutto gesto è stato raccontato dia media, all’esterno dello stadio dove un tifoso grigiorosso, affetto da una disabilità, è stato colpito al volto. Lo stesso autore dello spregevole gesto è riuscito poi anche a scappare, dopo l’intervento della Polizia che era intervenuta proprio per sedare il duro confronto tra le tifoserie, all’esterno dello stadio.
È successo nella partita giocata in Italia, in Serie B, all’esterno dello stadio Martelli. La sfida vinta dal Mantova, grazie al gol di Burrai, è una questione che non è finita in campo. Perché purtroppo poi si è registrato il bruttissimo episodio del quale ha parlato anche il presidente del Mantova, Filippo Piccoli.
Il comunicato del club italiano dopo il brutto gesto
Quello che segue è il commento sul bruttissimo gesto all’esterno del Martelli, per il tifoso colpito alla faccia, affetto da disabilità: “A nome del Mantova, condanniamo fortemente il grave episodio accaduto all’esterno dello stadio Martelli, prima della partita tra Mantova-Cremonese. La società nostra si impegna costantemente con iniziative concrete sulla sensibilizzazione sociale e che coinvolgono poi decine di associazioni, realtà non solo locali, attraverso la partecipazione attiva di tutti i nostri tesserati. C’è il progetto Mantova Col Cuore al quale teniamo moltissimo, che è solo una di esse. Il nostro auspicio è che gli organi competenti facciano presto luce sulla vicenda, individuando il colpevole di questo vile gesto. Il Mantova ha assicurato la propria collaborazione, attraverso qualsiasi modo, dopo esser venuti a conoscenza di quanto successo”.
La sanzione dopo il bruttissimo gesto
Gli scontri tra tifosi, in verità, col calcio non c’entrano proprio niente. A prescindere dal brutto gesto ai danni dell’uomo affetto da disabilità. La sanzione, dopo il bruttissimo gesto, sarà col daspo. Quando verrà individuato il tifoso coinvolto nel vile gesto, si emetterà sanzione sull’uomo stesso che subirà la sanzione del daspo, al fine di escluderlo per sempre da ogni evento sportivo.