Nelle ultime ore si stanno susseguendo in maniera insistente le voci relative all’approdo di Antonio Conte al Napoli e da questo punto di vista arriva una svolta inattesa che nessuno si aspettava. Né per tempistica né per modalità. E’ arrivato, in tal senso, un annuncio ufficiale che spalanca le porte a nuovi scenari.
Nelle ultime ore è circolato in maniera sempre più insistente la voce relativa all’approdo di Antonio Conte al Napoli. Gli azzurri, infatti, sono ai minimi storici dopo pochissimo tempo con Rudi Garcia, dal momento che il tecnico ha perso di mano sia la squadra che il vincolo nei confronti della società. Le parole di De Laurentiis hanno il retrogusto a dir poco importante di addio certificato ed anticipato, con la reazione del tecnico che è stata in maniera del tutto inevitabile di forte disagio. Adesso, però, a proposito dell’ex allenatore, tra le altre, di Juventus, Inter, Chelsea e Tottenham, arriva una svolta che nessuno si aspettava. Con tanto di annuncio ufficiale. 
L’ex Juventus al Napoli, la svolta
Aurelio De Laurentiis, come è noto, ha individuato in Antonio Conte l’uomo ideale per rimpiazzare Rudi Garcia e rilanciare in maniera importante il progetto Napoli. Che sembrava essersi arenato con il francese. Adesso arriva una svolta.
Dopo le parole di ieri sera, Antonio Conte è uscito allo scoperto, svelando la propria volontà. In una storia su Instagram, infatti, il tecnico ha spiegato che la sua volontà è quella di restare fermo per un anno, almeno per il momento, per godersi la famiglia. Nulla da fare, dunque, per il suo approdo al Napoli. Vediamo i risvolti in questione.
Conte al Napoli, annuncio ufficiale: niente da fare
Antonio Conte era riuscito, anche solo con le indiscrezioni relative ad un suo approdo in casa partenopea, a riportare entusiasmo alla piazza azzurra, che ha reagito adesso alla notizia in questione con uno sconforto totale. Difficile, in tal senso, immaginare adesso il Napoli come possa andare avanti con Rudi Garcia. Il francese, infatti, ha subito delle delegittimazioni prima dal gruppo squadra, come certificato dalle reazioni di Osimhen, Kvaratskhelia e Politano. Nella giornata di ieri, poi, sembrava che le parole di De Laurentiis lo avessero messo definitivamente alla porta.
