Ribaltone Donnarumma: la verità spunta in diretta

ULTIMO AGGIORNAMENTO 19:01

Gianluigi Donnarumma rappresenta uno dei profili più promettenti del panorama calcistico mondiale

In diretta quest’oggi si è parlato della situazione dei portieri italiani e non solo. Non poteva ovviamente mancare il profilo di Gianluigi Donnarumma tra quelli presi in analisi, con interessanti retroscena.

Donnarumma alcune volte esagera
Gianluigi Donnarumma ©LaPresse

Gigio si è trasferito al PSG a titolo gratuito nell’estate del 2021 e da allora ha collezionato 50 presenze con la squadra francese, raggiungendo le 250 in totale. Indubbiamente sono numeri spave: ntosi per un calciatore di soli 23 anni, soprattutto se consideriamo che nel ruolo di portiere le carriere spesso vano anche oltre i 40.

Turci: “Gigio alcune volte esagera”

Intervenuto ai microfoni di calciomercato.it sul canale Tv Play, Luigi Turci ha fatto un’esaustiva panoramica sui portieri italiani e non solo.

Turci a Tv Play parla di Donnarumma

L’ex estremo difensore di Udinese e Sampdoria è stato interpellato sulle prestazioni dei portieri al Mondiale, ma poi si è concentrato di Donnarumma: “Allora innanzitutto premetto che Donnarumma nella sua totalità, visto che è un 99 e vanta già 250 presenze e  50 nel PSG è un profilo unico al mondo, indipendentemente da che sia il migliore al mondo. Non c’è un estremo difensore al mondo che abbia debuttato a 16 anni in una squadra blasonata come Milan. Donnarumma sta vantando presenze in Nazionale e sarà destinato a infrangere tutti i record immaginabili di Buffon e Zoff. Perché ha una cilindrata diversa rispetto agli altri portieri italiani, è come se facessimo una corsa in cui ci sono delle macchine di diversa cilindrata. Poi è ovvio che ha dei margini di miglioramento. Credo sia il candidato a essere il miglior portiere del mondo per il prossimo decennio”.

Luigi Turci ha quindi le idee molto chiare sul suo allievo, l’ex preparatore dei portieri del Milan ha poi commentato così le qualità tecniche del portiere del PSG: “Per quanto riguarda la tecnica ha dei margini di miglioramento, si affida alla sua fisicità.  Durante gli allenamenti c’erano dei frangenti in cui facevo fatica a pensare una cosa e lui la faceva. Il tutto con una facilità incredibile. Gioco con i piedi? Gigio, per quanto possa migliorare è uno dei migliori interpreti. Per assurdo alcune volte va oltre, sia con l’Italia che col PSG. Ci sono state situazioni in cui ha rischiato tanto per l’obiettivo. Saper leggere la giocata fa la differenza: se parto dal basso rischio qualcosa, ma lo faccio se ho un vantaggio. A Madrid è stato caricato, Benzema va sull’uomo, però penso che uno come Gigio non deve infilarsi in una situazione del genere, crea il dubbio al direttore di gara. Il fallo era evidente, in una situazione del genere un portiere deve trovare una via diversa”.