Nazionale / Lotito: “Mi attaccano perché voglio cambiare il calcio”

ULTIMO AGGIORNAMENTO 21:30
Claudio Lotito (Getty Images)
Claudio Lotito (Getty Images)

NAZIONALE LOTITO: “MI ATTACCANO PERCHE’ VOGLIO CAMBIARE IL CALCIO” / ROMA – “Mi attaccano perché insieme al presidente Tavecchio vogliamo cambiare il calcio. Noi siamo per la politica del fare e lo vedrete già venerdì nel prossimo consiglio federale, dove presenteremo delle proposte funzionali e condivise». Lo dice il presidente della Lazio e consigliere federale, Claudio Lotito, alla trasmissione 19e40 su La7, in risposta alle polemiche scaturite al suo presenzialismo in occasione dell’impegno della Nazionale a Bari. “Queste polemiche nascono da una valutazione errata, perché io ero presente in qualità di consigliere federale democraticamente eletto e non come presidente della Lazio», aggiunge Lotito in collegamento da Oslo, dove oggi seguirà la partita degli azzurri contro la Norvegia, esordio nelle qualificazioni a Euro 2016. «Vedrò la partita accanto a Tavecchio, quello è il mio posto», spiega il numero uno della Lazio che chiude parlando del ct Antonio Conte. «Ho grande rispetto per il suo carisma e per le grandi motivazioni che riesce a infondere nei calciatori e sicuramente farà bene. Io non entro nell’ambito tecnico».