VIDEO CMWEB INGHILTERRA PREMIER WALKER TOTTENHAM / Milano – Un nome comune, ma qualità tutt’altro che ordinarie per Kyle Walker, giovane terzino destro classe 1990 del Tottenham Hotspur. Nato a Sheffield e cresciuto nello Sheffield United, Walker è stato prelevato dal Tottenham, insieme al compagno Neughton, per una cifra complessiva di 9 milioni di sterline nel 2009, restando comunque nella squadra che lo ha fatto crescere fino a gennaio 2010. Poi il ritorno agli Spurs e l’esordio nel marzo 2010, con 8 presenze e un gol fino al termine della stagione. L’anno dopo il prestito al Qpr, ma a Walker la Championship sta stretta: 5 mesi che bastano per far capire a tutti che il ragazzo è già pronto per la Premier League e allora, a gennaio, il prestito all’Aston Villa, dove diventa titolare inamovibile sulla fascia e trova anche le prime convocazioni nella nazionale di Capello. A giugno gli Europei con l’under 21 inglese, con Walker che, a dispetto delle prestazioni non esaltanti della sua nazionale, viene comunque scelto per la top 11 del torneo. In estate il Tottenham lo riporta a Londra e Walker diventa subito un punto fermo della squadra di Redknapp: Capello lo convoca anche per gli ultimi impegni della Nazionale e Walker, ad inizio ottobre, con un gran destro regala la vittoria agli Spurs nel derby sentitissimo contro l’Arsenal. Di Walker impressionano soprattutto le qualità atletiche: una velocità incredibile che gli consente di spingere con costanza e pericolosità sulla fascia di competenza. Può crescere in fase difensiva, anche se in alcune occasioni si è disimpegnato anche da centrale di difesa. Un giocatore insomma già pronto, ma con ampi margini di crescita che potrebbero portarlo a diventare uno dei top player nel ruolo. Nelle scorse settimane Walker è stato accostato alla Roma, con Franco Baldini che lo ha potuto conoscere da vicino e ne apprezza molto le qualità. Difficilmente però il Tottenham si priverà di Walker a meno di offerte irrinunciabili. Ecco nel video il gran gol che ha deciso il derby contro l’Arsenal:
