CALCIOMERCATO FIORENTINA MILAN ROMA JUVENTUS ESCLUSIVO FAILLA MONTOLIVO CERCI / ROMA – In casa Fiorentina tiene banco da tempo il caso Montolivo, con il centrocampista viola che ha deciso di non rinnovare il suo accordo con la società e di partire a fine campionato a parametro zero. Calciomercatoweb.it ha intervistato in esclusiva Fabrizio Failla, noto giornalista esperto del mondo viola, per un parere riguardo la situazione del centrocampista della nazionale: “Montolivo si è comportato in maniera corretta, rifiutando la generosa offerta della Fiorentina ed avendo subito palesato la sua intenzione di non rinnovare. Non credo ci siano margini per tornare a discutere un ipotetico accordo, ma alla Fiorentina il giocatore serve e sarebbe un peccato non vederlo più in campo. Resta da capire come sarà il resto dell’annata del giocatore con possibili problemi ambientali. Ai tifosi non conviene fischiarlo altrimenti la squadra non potrebbe trarre tutti i benefici che lui è in grado di dare”. Il giocatore è seguito soprattutto da Roma e Milan: “Credo che il suo futuro sarà al Milan – prosegue il giornalista Rai – anche se non può aver firmato nulla. Galliani ha più volte dichiarato di stimare il calciatore. Dove rende maggiormente? Credo abbia dimostrato con Prandelli di giocare bene davanti alla difesa, ha un’ottima visione di gioco ed un buon tiro dalla distanza, poi dipende dall’allenatore che ha e come intende collocarlo in campo”. Failla ha proseguito parlando di Alessio Cerci, nuova stella della formazioni di Mihajlovic, entrato nel mirino di Juventus e Manchester City: “In questa stagione Cerci dovrà dimostrare di avere la continuità necessaria per arrivare anche in nazionale e dovrà limare alcuni aspetti caratteriali. La Fiorentina l’ha preso per quattro milioni ed ora vale sicuramente più del doppio. Credo però che l’intenzione della società sia quella di tenerlo e partire anche da lui per rifondare la squadra, a meno di offerte faraoniche”. Sull’inizio di stagione degli uomini di Mihajlovic: “I viola stanno giocando molto bene, cancellando subito le perplessità nate con la gara di Udine. Mihajlovic riesce a contenere bene il gioco degli avversari, il problema nasce quando bisogna imporre il proprio in assenza di un attaccante come Gilardino e con Jovetic centravanti. Il montenegrino rende molto di più in posizione di trequartista”.
