CALCIOMERCATO JUVENTUS AGUERO ROSSI VUCINIC BERBATOV / Milano – Tanti obiettivi sbandierati per l’attacco, ma alla fine il grande colpo annunciato da Marotta non è ancora arrivato. Aguero, nonostante i viaggi dei bianconeri a Madrid, alla fine ha scelto il Manchester City (anche perchè 45 milioni la Juve non li poteva spendere), mentre Tevez non si trasferirà nella fredda Torino senza nemmeno poter disputare la Champions League. Altro nome sul taccuino di Marotta è quello di Dimitar Berbatov, capocannoniere dell’ultima Premier League e paradossalmente ai margini della formazione di Ferguson, ma anche la pista bulgara, rilanciata prepotentemente ieri dai giornali, sembra poco percorribile. Eppure il nome giusto Marotta lo aveva individuato ed era quello di Giuseppe Rossi. I bianconeri erano davvero ad un passo dall’attaccante italo-americano: grazie alla mediazione del procuratore Pastorello l’accordo con il Villarreal era stato raggiunto almeno per la parte fissa (intorno ai 20 milioni di euro) e restava da discutere la parte riguardante i bonus. Qualche tentennamento di troppo, tempi che si allungano e poi la ricca cessione da parte del Villarreal di Cazorla che finisce al Malaga per oltre 20 milioni, con la conseguente decisione di bloccare la partenza di Pepito. Ma gli intrecci con il Villarreal non finiscono qui e scende in campo anche la Roma: Vucinic deve partire e Sabatini lo sa. La Juve cerca un attaccante importante, meglio ancora se in grado di disimpegnarsi con profitto anche sulla fascia e chi allora meglio del montenegrino? Pochi…L’affare sembra già ben avviato e potrebbe chiudersi sulla base di 15 milioni di euro più bonus, con la Roma che potrebbe girare i soldi incassati dalla cessione di Vucinic proprio al Villarreal per Nilmar, partner d’attacco brasiliano di Giuseppe Rossi che Sabatini seguiva già a Palermo. E qui il cerchio si chiuderebbe. Vucinic alla Juventus andrebbe per fare l’attaccante e non l’esterno, dove l’obiettivo numero uno resta Vargas della Fiorentina per il quale potrebbe concretizzarsi un clamoroso scambio con Quagliarella. E gli altri? Matri, Del Piero e Toni resteranno sicuramente, mentre è solo questione di tempo per la cessione di Amauri che ha molte pretendenti, anche se la Juventus dovrà contribuire al pagamento dell’ingaggio. Più difficile piazzare Iaquinta, ma se l’ex Udinese dovesse dimostrare di stare bene da qui a fine agosto, una sistemazione potrebbe essere trovata anche per lui.
