CESENA BOLOGNA DI VAIO / Intervenuto ai microfoni di Rai Sport, Marco Di Vaio dice il proprio parere su uno dei punti cardini su cui si basa lo sciopero dei calciatori: “Noi abbiamo chiesto di discutere solo due punti su otto: quello dei trasferimenti coatti e dei fuori rosa. E soprattutto sui fuori rosa che non siamo d’accordo: è una cosa discriminante per un lavoratore, non dovrebbe mai verificarsi. Un giocatore deve vivere il gruppo, deve allenarsi con i compagni agli stessi orari e non da solo. A Bologna – conclude il capitano bolognese – è sei mesi che non percepiamo lo stipendio, però ci siamo sempre allenati tutti uniti con voglia ed entusiamo”.
ULTIMI ARTICOLI
Allenatori italiani più vincenti: la classifica top 5 dei migliori
L'elenco dei tecnici nati nel nostro Paese che hanno conquistato il maggior numero di trofei a livello internazionaleL'Italia è patria di grandi calciatori, ma...
WWE WrestleMania XL, la storia si è finalmente conclusa
La quarantesima edizione di WrestleMania è stata consegnata agli archivi: ecco i risultati delle due notti per l'evento più importante dell'anno in casa WWELe...
VAR: tutte le novità che cambieranno le regole del calcio
Le regole del calcio non sono mai le stesse. Esse cambiano nel tempo grazie al lavoro congiunto di personalità di spicco che compongono il...
Basket, successo straordinario per gli Harlem Globetrotters: a Napoli PalabarButo pieno
Grandissimo successo per la tappa a Napoli del tour italiano degli Harlem Globetrotters: il PalaBarbuto è estasiato dalle magie e dalle gag dei campioni...
NBA, si avvicina l’All Star Weekend: ci sarà anche Gianmarco Tamberi
L'All Star Weekend della NBA è sempre più vicino: sarà presente anche l'italiano Gianmarco TamberiTra venerdì 16 e domenica 18 febbraio la NBA terrà ...