MILANO – Diciamoci la verità fuori da ogni ipocrisia, sarà stata pure un amichevole, sarà che le gambe non hanno girato come volevano,però ricevere una bella lezione dal Varese neo-promosso nella serie cadetta non è stato bello, soprattutto se in 90′ minuti non si è riusciti a creare una limpida occasione da goal. Il Diavolo di Allegri di certo non sorride, ma nemmeno si preoccupa, mentre i tifosi rossoneri cominciamo già a disperarsi. Il fatto tristemente certo al popolo milanista è la presenza di giocatori ormai considerati “vecchi” e al “capolinea”. Un indiziato speciale è sicuramente Massimo Oddo che è stato beccato più volte dalla stragrande maggioranza delle persone presenti sugli spalti. Oddo, che ha appena rinnovato il suo contratto fino al 2012, per la sua età e per le sue qualità tecniche ha cercato di limitare i danni, ma bisogna cedere all’evidenza di un giocatore che ormai ha fatto il suo corso e che ha ben poco da dare al Milan. Il secondo osservato in casa rossonera è Kaladze. Kakabher è visto addirittura dalla dirigenza come un ospite scomodo e come se non bastasse con un ingaggio troppo elevato per gli standard attuali in casa Milan. I milanisti hanno perso la pazienza anche con lui, ma questo si sa’ ormai da Febbraio, quando il georgiano sparò a zero sul Milan guidato da Leonardo. La prestazione del difensore è parsa ieri agli addetti ai lavori (e non solo) più che imbarazzante. Il ritardo di condizione può essere una attenuante, ma non è abbastanza per giustificare un giocatore della sua classe, che oggi pare perduta, e con grande esperienza. Premesso questo la colpa della debacle di ieri non è da imputare completamente al pacchetto difensivo, ma bisognerebbe anche colpevolizzare il centrocampo e il reparto offensivo: andiamo quindi ad analizzarli accuratamente. La mancanza di Pirlo nella zona centrale del rettangolo di gioco si è fatta ovviamente sentire (come del resto le assenze dietro di T.Silva, Nesta e Zambrotta e il nuovo acquisto Papastathopoulos) ma da gente come Ambrosini, Flamini e Abate ci si aspetta qualcosa di più. La scarsa condizione può bastare in questo caso per riassumere la poca lucidità, ma è anche vero che se Allegri ha chiesto un rinforzo importante a centrocampo un motivo c’è. Senza il numero 21 rossonero manca di fatto un costruttore di gioco e con Ambrosini nella zona mediana a fare da regista si riesce a tessere una ragnatela fragile e confusa. In attacco non c’è molto da dire, si sa’ che senza i guizzi di Ronaldinho il Milan la’ davanti fa fatica, e non è bastato un Alexandre Pato in forma campionato per dare una smossa all’offensiva rossonera. D’altro canto Borriello si è visto poco anche perchè si è fatto male dopo soli 10 minuti, colpa delle vesciche comparse a causa della dura preparazione atletica che sta affrontando in questi giorni il numero 22 con la squadra. La musica non è pero cambiata nemmeno nel secondo tempo che è coinciso con l’ingresso di un giocatore scalpitante come Inzaghi, anche lui nettamente impannato. Per adesso per i tifosi milanisti ci sono le rassicurazioni di Allegri, che ovviamente sminuisce la sconfitta incassata e tiene alto l’orgoglio rossonero, e per fortuna che questa era solo un’amichevole, anche perchè il Milan, sotto la “voce-guida” di Berlusconi, è partito per vincere tutto, ma se le premesse sono queste… si salvi chi può.
ULTIMI ARTICOLI
WWE WrestleMania XL, la storia si è finalmente conclusa
La quarantesima edizione di WrestleMania è stata consegnata agli archivi: ecco i risultati delle due notti per l'evento più importante dell'anno in casa WWELe...
VAR: tutte le novità che cambieranno le regole del calcio
Le regole del calcio non sono mai le stesse. Esse cambiano nel tempo grazie al lavoro congiunto di personalità di spicco che compongono il...
Basket, successo straordinario per gli Harlem Globetrotters: a Napoli PalabarButo pieno
Grandissimo successo per la tappa a Napoli del tour italiano degli Harlem Globetrotters: il PalaBarbuto è estasiato dalle magie e dalle gag dei campioni...
NBA, si avvicina l’All Star Weekend: ci sarà anche Gianmarco Tamberi
L'All Star Weekend della NBA è sempre più vicino: sarà presente anche l'italiano Gianmarco TamberiTra venerdì 16 e domenica 18 febbraio la NBA terrà...
NBA, “È la schiacciata del secolo”: la dichiarazione fa discutere
Fa discutere il commento di James Worthy sulla schiacciata di LeBron James nel derby contro i Los Angeles ClippersNella notte tra domenica 7 e...