Italia, Mancini: contro il Liechtenstein rivoluzione con debutto in vista

Con la qualificazione ai prossimi Europei incassata, l’Italia domani sarà ospite del Liechtenstein. Mancini rivoluziona la formazione con probabile esordio di un giovanissimo 

Il pass per Euro 2020 è in cassaforte. L’Italia l’ho centrato con tre turni d’anticipo e dopo un percorso netto: 21 punti in 7 gare, 20 gol fatti, 3 subiti. Il girone certamente è agevole, ma sono numeri comunque importanti e che fanno ben sperare per il futuro. Senza la pressione del risultato, Mancini ha la possibilità di fare esperimenti per cominciare a definire il gruppo che il prossimo anno parteciperà alla rassegna continentale. A partire dalla trasferta di domani a Vaduz contro il Liechtenstein, avversario oggettivamente abbordabile che finora ha raccolto due soli punti. Il ct è tentato da una rivoluzione totale, in ogni caso il turnover sarà massiccio. Esperimenti a parte, c’è anche la necessità di far riposare qualche elemento, per la gioia dei club di appartenenza dei giocatori.

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Italia, Mancini pronto per un turnover estremo con  probabile esordio di Tonali

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Il ct sicuramente sarà fedele al suo modulo 4-3-3, ma gli interpreti domani saranno diversi rispetto alla sfida dell’Olimpico contro la Grecia. L’ottimo inizio di campionato con il Brescia ha premiato Tonali, che nei giorni scorsi ha lasciato al Under 21 per aggregarsi al gruppo della Nazionale maggiore. Domani il 19enne centrocampista con molta probabilità firmerà il suo debutto, il 19mo dell’era Mancini. Sicuro l’impiego tra i pali di Sirigu, uno dei portieri più in forma del campionato, cambi ci saranno in tutti i reparti, complici anche gli infortuni di Chiesa e D’Ambrosio. Questa la probabile formazione che sfiderà il Liechtenstein: Sirigu, Di Lorenzo, Romagnoli, Mancini, Spinazzola, Zaniolo, Jorginho (Tonali), Verratti, Bernardeschi, Belotti, El Shaarawy.

Q.G.