Pioggia di polemiche in Serie A: bufera arbitrale, il video lascia increduli

Episodio davvero singolare in Serie A con protagonista il noto arbitro italiano. Il suo gesto non è piaciuto all’opinione pubblica.

Settimana difficile dal punto di vista arbitrale in Serie A. L’ottava giornata di campionato si è conclusa con tante polemiche e strascichi, in particolare per un arbitraggio su tutti. Quello del signor Marco Piccinini in Genoa-Milan.

In queste ore si sta discutendo sul gol vincente di Christian Pulisic, aiutato da un tocco di braccio ma non percepito né dall’arbitro sul campo e né dagli assistenti al VAR. Tornano dunque le solite discussioni sulla gestione arbitrale nel campionato italiano, ormai tipiche di questo sport.

Ma oltre agli episodi di Genova, c’è anche un altro arbitro che è sotto accusa, per un motivo totalmente diverso. Parliamo di Juan Luca Sacchi, fischietto della sezione di Macerata. Il direttore di gara è stato addirittura sospeso dall’AIA per le prossime giornate di campionato, ma non per errori sul campo. Bensì per un atteggiamento che non è piaciuto a molti.

L’arbitro Sacchi non stringe la mano dell’assistente: sospensione in arrivo per lui

Sacchi era stato designato come primo arbitro per Lecce-Sassuolo, anticipo dell’ottava giornata previsto per venerdì scorso. Il fischietto marchigiano però l’ha combinata grossa prima dell’inizio della partita stessa, quando era ancora nel tunnel che conduce al campo da gioco.

I video di Sky Sport del pre-partita hanno infatti catturato un momento molto singolare. Sacchi è intento a salutare i capitani e il resto della squadra arbitrale prima di giungere al campo, ma al momento di stringere la mano alla guardalinee Francesca Di Monte il fischietto di Macerata fa un passo indietro e ignora la collega, preferendo andare a salutare il capitano del Lecce Strefezza.

L’espressione della Di Monte è tutto un programma: tra l’ironico ed il deluso per il mancato saluto di Sacchi nei suoi confronti. Un’immagine che ha fatto il giro del web e che non è piaciuta né ai tifosi né ai vertici dell’AIA. Questa presunta mancanza di rispetto verso l’assistente donna ha originato una sospensione per Sacchi, che dunque non arbitrerà nelle prossime partite di Serie A.

Va detto che da prassi, il saluto e le strette di mano fra la quaterna arbitrale viene effettuato solitamente negli spogliatoi e al massimo sul campo dopo i convenevoli e la scelta di palla o campo con i capitani. Dunque Sacchi per regolamento non era tenuto a salutare i suoi assistenti in quel momento. Ma il “non dà la mano” fantozziano ha creato numerose polemiche.