Fumogeni in campo, l’arbitro sospende la partita: calciatori scappano negli spogliatoi

Partita sospesa in Francia: stop al 67′ di Saint-Etienne Monaco, match valevole per la 34^ di Ligue 1, il massimo campionato francese

È stata interrotta dopo sessantasette minuti la partita di Ligue 1 tra Saint-Etienne e Moanco , andata in scena allo Stade Geoffroy-Guichard di Saint-Etienne.

Attimi di tensione allo stadio Geoffroy-Guichard di Saint-Etienne dove i padroni di casa stavano affrontando il Monaco. Gli ospiti erano in vantaggio per 3-1 con le reti di Ben Yedder, Volland e l’autogol di Kolodziejczak intervallati dal gol dei padroni di casa firmato Khazri.

L’arbitro, il francese Dechepy, è stato costretto a sospendere la partita dopo sessantasette minuti di gioco. Il motivo dello stop alla partita non è legato ad episodi di violenza, ma ai festeggiamenti dei tifosi locali. In particolar modo, il tifo organizzato del Saint-Etienne festeggiava trent’anni di attività: ecco perché sono stati accesi fumogeni ed esplosi fuochi d’artificio.

Sospesa Saint-Etienne – Monaco, ecco perché

Fumogeni e fuochi pirotecnici hanno raggiunto la copertura dello stadio, rendendo così impossibile il prosieguo della partita. Il direttore di gioco, dunque, ha interrotto il gioco ed i calciatori hanno fatto il loro rientro negli spogliatoi prima di farvi ritorno per giocare gli ultimi ventitré minuti del match.

Il Monaco è in lotta per il secondo posto, mentre il Saint-Etienne dopo trentaquattro giornate di campionato rischia la retrocessione con 31 punti all’attivo.