Calciomercato Roma, restyling a sinistra: da Masuaku a Kurzawa

Calciomercato Roma, rivoluzione a sinistra: da Masuaku a Kurzawa

In casa Roma è caccia aperta ad una valida alternativa a Kolarov per la prossima stagione. Da Masuaku a Kurzawa, sono tanti i nomi per una calda estate di calciomercato. 

Una Champions ancora da conquistare sul campo fino all’ultima giornata ma la testa già proiettata alla prossima estate di calciomercato. In casa Roma si inizia già fortemente a pensare alla prossima stagione con la questione terzini sinistri a tenere banco. Se a destra la cerchia di nomi appare piuttosto ristretta, sulla corsia mancina il casting è ufficialmente aperto con il solo Kolarov più o meno sicuro riconfermato alla corte dei giallorossi. Il serbo l’anno prossimo però avrà 34 anni ed ha un contratto in scadenza 2020, motivo per cui il club capitolino va a caccia di un mancino che possa essere ben più che un vice. Il primo nome può essere quello di Luca Pellegrini che però potrebbe anche non tornare subito a Roma in quanto il Cagliari vorrebbe trattenerlo con un rinnovo del prestito prestito o in alternativa con un prestito con riscatto e contro-riscatto a favore dei giallorossi. In tal caso rimarrebbe quindi un buco da coprire. Tra i tanti nomi per la corsia sinistra è sempre vivo il solito Arthur Masuaku, congolese del West Ham con una valutazione di poco superiore ai 12 milioni di euro e che quest’anno non ha neanche giocato sempre in Premier League.

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Calciomercato Roma, casting per il terzino sinistro

Più suggestivo e certamente più costoso il nome di Nicolas Tagliafico che è attenzionato anche da alcuni tra i top club europei, tra i quali spicca il Real Madrid che potrebbe rinunciare a Marcelo. Più fattibile invece la pista Kurzawa che è in scadenza di contratto nel 2020 e che reduce da un lungo infortunio quest’anno ha giocato con il contagocce cedendo di fatto il posto da titolare al più quotato Bernat. Il francese potrebbe rappresentare una soluzione a costi contenuti ma con comprovata esperienza internazionale. Non va inoltre sottovalutato il profilo dell’olandese Patrick van Aanholt, classe 1990 e punto fermo del Crystal Palace che però dopo una vita passata in Premier League potrebbe anche decidere di cambiare aria.