Juventus / Agnelli ribadisce: “Calciopoli non esiste e Conte innocente”

JUVENTUS ANDREA AGNELLI CONTE CALCIOPOLI / Milano – Andrea Agnelli non ha mai nascosto di non aver recepito le sentenze che prima hanno mandato la Juventus in Serie B togliendole lo scudetto, e poi squalificato Antonio Conte per 4 mesi. Un concetto che il presidente della Juventus ha espresso anche in occasione del congresso Leaders in Soccer, tenutosi oggi a Londra: “Vorrei un punto di vista internazionale. Siamo stati puniti dalla giustizia sportiva ma non esiste una singola prova – riporta Tuttosport – E c’è una Corte che ha stabilito che il campionato 2005/2006 non è stato influenzato in alcun modo. Inoltre il campionato 2004-2005 non è mai stata sotto investigazione”. Poi nello specifico su Conte: “Sono rimasto molto deluso quando ho appreso la sentenza di condanna. Già eravamo molto delusi per quanto accaduto nel 2006, che ritenevamo un’ingiustizia. Ho parlato con Conte e mi sono bastati un paio di minuti per capire che era innocente. È stato un processo inquisitorio, della parola di una persona contro l’altra”.

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