Calcioscommesse/ De Rossi duro: “Nel 2006 non venne la polizia a Coverciano”

CALCIOSCOMMESSE DE ROSSI DURO NEL 2006 NON VENNE LA POLIZIA A COVERCIANO/ Coverciano – Daniele De Rossi non si è tirato indietro nemmeno questa volta, e direttamente da Coverciano ha parlato di quanto successo oggi nell’ambito dell’inchiesta sul Calcioscommesse: “Almeno per me questa volta è peggio che nel 2006. La polizia dentro Coverciano, tanti amici arrestati, compagni ed ex compagni, la paura è che dietro alle dichiarazioni ci possa essere qualcosa di vero. Mi ha detto tutto Pirlo questa mattina, Criscito è davvero un bravo ragazzo, non sono parole di rito, con Mauri poi ci ho giocato in Nazionale, anche lui un bravo ragazzo. Però ci sono i fatti…se l’hanno arrestato…“. Poi, dopo una parentesi sulle sue accuse in seguito rivelatesi infondate di qualche tempo, ha concluso con delle parole secche: “La verità è che si parla di calcio e di galera insieme, c’è qualcosa che davvero non va“.

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